Perché i giardinieri e le casalinghe usano 3 foglie di alloro nell’orto e in cucina
A cosa serve mettere tre foglie di alloro nell'orto o in cucina? E perché lo si mette sotto il letto o negli armadi?
Ti è mai capitato di sentire qualcuno dire che mette tre foglie di alloro nell’orto, in cucina o sotto il letto? Spesso giardinieri e casalinghe con il pollice verde utilizzano alcune foglie di alloro per far crescere più sane le loro piante e per tenere lontani gli insetti dalla casa. Oltre che, ovviamente, per insaporire le proprie pietanze. Ma perché proprio tre foglie? Beh, in realtà una cifra simbolica.
A cosa servono le foglie di alloro al di là dell’uso in cucina?
Nel caso tu avessi un giardino, non è una cattiva idea piantare dell’alloro nell’orto. In questo modo, avrai delle foglie sempre pronte all’uso. Inoltre è una pianta che non richiede eccessive cure, è resistente e deve essere solamente messa in pieno sole, innaffiata solamente quando il terriccio diventa secco. Ah, ricordati anche di non lasciare ristagni di acqua.
Comunque sia, e foglie di alloro sono ricche di potassio, fosforo, vitamine e flavonoidi, nonché di sostanze repellenti che funzionano non solo contro i parassiti, ma anche contro batteri e funghi.
Per questo motivo, è possibile creare un infuso di alloro (qui invece ti spieghiamo come creare un decotto di alloro) in modo da irrigare le piante ed allontanare malattie e parassiti. Basta prendere 15 grammi di foglie di alloro e farle macerare in un litro di acqua bollente per almeno un giorno. A questo punto si filtra l’acqua e la si utilizza in uno spruzzino per irrigare direttamente le foglie, un po’ come se piovesse.
L’alternativa è quella di usare le foglie di alloro per concimare il terriccio. Molto semplicemente dovrai tritare fini le foglie e spargerle sul terriccio.
Un altro uso particolare è quello che prevede di mettere delle foglie di alloro sotto al letto o negli armadi, in modo da allontanare topi, scarafaggi e altri insetti infestanti. In questo caso il consiglio è quello di racchiudere le foglie in un sacchetto, per evitare che seccandosi si sbriciolino sporcando gli armadi e il pavimento. E anche per evitare che cani e gatti possano ingerire incautamente quelle foglioline lasciate lì in giro.
Ricordati, infatti, che alcuni tipi di alloro sono estremamente tossici e velenosi per cani e gatti. Il loro contenuto di diterpenoidi, infatti, altera i canali del sodio provocando scialorrea, vomito, diarrea e convulsioni.