Perché c’è un buco sul tappo della penna biro? La risposta che nessuno si aspetta
Andiamo a scoprire il motivo dell'esistenza di un foro sul tappo della penna biro
Oggi parliamo di un oggetto che ha fatto la storia e chi ci ha accompagnato durante gli anni scolastici. La famosa penna biro, la penna dallo stile pulito e dal cappuccio che puntualmente veniva morso durante le lezioni o perso chissà dove. Ma vi siete mai chiesti perché c’è un foro sul tappo?
Per molto tempo si è pensato che avesse a che fare con l’inchiostro o qualcosa di simile. A darci una spiegazione precisa e dettagliata ci pensa Zach, uno Youtuber con 2 milioni di follower, che in video diventato virale, ci ha spiegato il mistero della biro.
A cosa serve il foro della penna biro
La penna biro è stata inventata tra gli anni 40 e 50, quando il mercato delle penne inchiostro era dominato dalle penne stilografiche. Sebbene molto popolari, queste penne erano soggette a perdite di inchiostro e richiedevano una manutenzione costante.
Questa penna, d’altra parte, aveva un design semplice e moderno, confezionata in una custodia in plastica e dotata di inchiostro ad uso immediato. Questo ha fatto sì che diventasse rapidamente uno strumento di scrittura economica e pratica, apprezzato da tutti.
Il buco sul tappo della penna biro è comunemente conosciuto come “foro di sicurezza“. Questo piccolo foro è stato introdotto per una ragione specifica, cioè per prevenire il rischio di soffocamento o strozzamento da parte dei bambini che potrebbero ingerirne accidentalmente il tappo.
Questo foro consente all’aria di passare attraverso il tappo se ingerito, impedendo la creazione di un vuoto intorno di aria che potrebbe potenzialmente causare la morte.
Nella vita di tutti i giorni, questi dettagli potrebbero non sembrare importanti o addirittura insignificanti. Dovete sempre ricordare però che gli incidenti domestici spesso sono dovuti a cose all’apparenza irrilevanti. L’azienda, nel pensare alla sicurezza dei bambini e degli adulti, ha fatto un grande gesto nei confronti del consumatore.