Tutto quello che bisogna sapere sull’OSTEOSARCOMA

Dalla diagnosi al trattamento, ecco tutto ciò che c'è da sapere sull'osteosarcoma

L’osteosarcoma è un tipo di cancro che si sviluppa a partire dalle cellule responsabili della formazione e della creazione dell’osso (i cosiddetti osteoblasti). Sebbene sia abbastanza raro, rappresenta il 3 per cento dei tumori contratti durante l’infanzia. Colpisce perlopiù le ossa lunghe, come quelle delle gambe, ma può anche formarsi altrove, ad esempio nelle ginocchia.

Di solito, appare negli adolescenti o nei bambini, sebbene sorga anche ad età più avanzata. Il trattamento e la prognosi variano in modo considerevole a seconda delle dimensioni, della posizione e dell’aggressività del tumore. Il grosso problema è dato dal rischio di metastasi in altri organi e poi si rivela talvolta fatale. 

Osteosarcoma: diagnosi, cause e trattamento

Ginocchio dolorante

Purtroppo, non c’è maniera di prevenirlo, ma bisogna fare affidamento solo sulla diagnosi precoce, affinché non degeneri. Inizialmente, i sintomi si prestano a essere confusi con lesioni o ulteriori patologie ossee.

Di conseguenza, è preferibile consultare un medico. Un campanello d’allarme è il dolore acuto provato, soprattutto in caso di movimento della zona interessata, ma pure di notte, impedendo alla persona di dormire. Qualora finisca per colpire un bambino, il segno più evidente è l’andatura zoppicante o comunque la difficoltà a camminare. 

Lastra

Le cause dell’osteosarcoma rimangono sconosciute. Tuttavia, se ne sono identificati alcuni fattori rei di aumentare le probabilità di ammalarsi. Tra di loro, si segnalano: 

  • essere un adolescente maschio;
  • avere alcune malattie genetiche, come la sindrome di Li-Fraumeni o il retinoblastoma ereditario. Il retinoblastoma è un tumore maligno che si sviluppa nella retina, mentre la sindrome di Li-Fraumeni è una mutazione genetica;
  • aver sostenuto della radioterapia per un differente tipo di cancro.

Per la diagnosi, il medico ha bisogna di avere una approfondita storia medica del paziente e di sottoporlo a un esame. Inoltre, di solito sono necessari test aggiuntivi quali la radiografia o la tomografia computerizzata

Ginocchio infiammazione

La biopsia consente di determinare la gravità del quadro clinico e di definire perciò le misure da adottare. Il trattamento è complesso e di solito implica un intervento chirurgico.

L’obiettivo è di eliminare tutte le cellule tumorali senza compromettere il regolare funzionamento dell’area. Tuttavia, in certi casi, è necessaria l’amputazione dell’arto. Infine, si utilizza anche la chemio, mentre la radioterapia non sembra efficace.

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