Come prevenire la comparsa di muffa nel vaso della tua orchidea e curarla
Come tenere in buona salute le radici dell'orchidea nel vaso
La gestione dell’orchidea può essere problematica poiché il suo habitat naturale coincide con quello che favorisce la formazione di muffe. In tanti hanno provato a coltivarla nel vaso, con risultati insoddisfacenti, e da lì hanno lasciato perdere.
Un vero peccato perché, adottando i giusti accorgimenti, la pianta non sarà esposta alle minacce esterne. E, anche qualora il danno sia stato fatto, ci sono delle tecniche apposite per la cura. Scopriamo insieme quali sono le accortezze ideali da mettere in pratica, secondo quanto riferiscono anche gli esperti vivaisti, le cui competenze acquisite negli anni ci vengono in aiuto.
Orchidea nel vaso: come prevenire la comparsa e contrastare la muffa
Per far crescere l’orchidea viene naturale ricorrere ad abbondanti annaffiature. Se con altre specie ciò funziona, qui non è così. Pertanto, asciuga il substrato laddove ve ne sia troppa.
Affinché la pianta cresca forte e rigogliosa, studia con cura il punto in cui collocarla. Lascia perdere ambienti umidi e caldi poiché il fungo avrà campo libero. Invece, prediligi una zona luminosa e arieggiata.
Nel corso della bella stagione, soprattutto in primavera, quando le temperature non raggiungono soglie troppo elevate, hai pure modo di posizionarla fuori di casa. Altrimenti, prova a favorire la circolazione dell’aria. In proposito, hai l’opportunità di sbizzarrirti. Con il vaso in plastica un’idea è di fargli molti piccoli fori.
Ora passiamo alle tecniche di cure da adottare contro la muffa. Il rimedio numero uno consiste nella rinvasatura. Difatti, il fungo va ad aggredire il recipiente, ma nel momento di eseguire l’operazione verifica che non vi siano tracce sulla piantina e, nel caso, provvedi a eliminarle.
Il substrato incide parecchio sulle condizioni di salute: ti consigliamo di prediligere la corteccia di pino. Spargi, inoltre, un po’ di cannella sulle aree infette.
Per concludere, pota regolarmente le parti compromesse, cosicché ciò non vada a inficiare sul resto della pianta: adopera delle normali cesoie.