Non tutti lo sanno, ma i lupini sono oro per le piante. Fallo anche tu, usali così
Andiamo a scoprire perché dovresti utilizzare i lupini per le tue piante
Oggi parleremo di lupini, l’ortaggio che tutti noi siamo abituati a mangiare come snack, per scoprire che questo prodotto ha ottime potenzialità se utilizzato come fertilizzante per piante acidofile. Tanto per cominciare specifichiamo che le piante acidofile sono quelle che crescono in terreni acidi, con un pH superiore a 4,5 e inferiore a 6,0. Questo prodotto può essere utilizzato sia per piante da vaso che da terra.
I lupini macinati sono un ottimo concime per le piante acidofile per diversi motivi. In primo luogo, questi ortaggi contengono una grande quantità di azoto, un nutriente essenziale per la crescita delle piante.
Le piante acidofile, come i rododendri, le azalee e le ortensie, sono particolarmente esigenti in termini di azoto. Questo nutriente aiuta le piante a crescere e a svilupparsi in modo uniforme e a produrre fiori di qualità elevata. Utilizzando i lupini macinati come concime è possibile fornire alle piante azoto facilmente assorbibile.
Un altro motivo per cui questi prodotti sono un’ottima scelta come concime è che contengono un basso pH. Il terreno acido aiuta inoltre le piante acidofile a prevenire le malattie delle radici e a respingere gli insetti nocivi.
Inoltre questi legumi sono ricchi di altri nutrienti importanti per le piante acidofile, tra cui potassio, fosforo, calcio e magnesio. Questi nutrienti aiutano a supportare la salute delle piante.
Come preparare e utilizzare i lupini macinati
Per creare un fertilizzante con i lupini, bisogna prima seccarli completamente e macinarli finemente. Successivamente, si può mescolare la polvere di lupini con compost o letame, in una proporzione del 50% ciascuno, per ottenere un fertilizzante organico ad alto contenuto di proteine e azoto.
In alternativa, si possono immergere i lupini in acqua e lasciarli fermentare per alcuni giorni, creando un infuso ricco di sostanze nutritive che può essere utilizzato per irrigare le piante.
Per le pianta da vaso bastano 40 grammi per un contenitore di 40 cm di diametro, mentre per le piante in terra 100 grammi per ogni metro quadro di superficie. Una volta distribuito il prodotto si può procedere con l’annaffiatura. Questo concime può essere utilizzato al massimo 2 volte l’anno.