Non sono piante e non sono insetti. Possono muoversi, cacciare prede e cercare l’ambiente migliore
Mixomiceti: gli affascinanti organismi in grado di rendersi visibili
I funghi sono organismi straordinari che si trovano in tutto il mondo, capaci di adattarsi a diversi ambienti e di svolgere importanti funzioni nell’ecosistema. Tra i funghi, una categoria particolare e affascinante è rappresentata dai mixomiceti.
Cosa sono e dove vivono i mixomiceti
I mixomiceti, anche noti come muffe mucillaginose, sono un gruppo di organismi eterotrofi unicellulari o pluricellulari che si trovano principalmente nel suolo, nel legno in decomposizione e in qualsiasi ambiente umido. Non sono considerati funghi veri e propri, ma costituiscono un regno a sé.
Possono essere trovati nelle foreste, nei prati, nelle pozze d’acqua stagnante ma potreste scorgerli addirittura sulla sedia del vostro giardino. Tuttavia, sono più facilmente osservabili durante periodi di clima umido e caldo, poiché le condizioni ideali per la loro crescita si verificano in questi periodi.
Questi organismi si nutrono di materia organica in decomposizione, come foglie cadute, legno marcio o escrementi animali. La loro capacità di scomporre la materia organica morta è essenziale per il ciclo degli elementi nel suolo, poiché aiuta a decomporre e riciclare i nutrienti, rendendoli disponibili per altre piante e organismi nella catena alimentare. La maggior parte dei mixomiceti si nutre assorbendo sostanze nutritive attraverso la loro membrana cellulare. Alcuni di loro, noti come predatori, si nutrono di altri microrganismi, come batteri o protozoi.
Una delle caratteristiche affascinanti di questi organismi è la capacità di aggregarsi, assumendo dimensioni e colori. Grazie a questa unione e alla colorazione, che varia dal rosa, al giallo, all’arancione o al rosso, diventano visibili a occhio nudo.
Alcune specie di mixomiceti sono anche state utilizzate in campo medico e farmaceutico. Ad esempio, un tipo di organismo denominato Physarum polycephalum è stato studiato per le sue proprietà antibiotiche e antitumorali. Altri sono stati utilizzati come modelli di studio per comprendere i meccanismi della differenziazione cellulare e dello sviluppo. Tutt’ora però c’è ancora molto da scoprire e da studiare sulle potenzialità di questi affascinanti organismi.