Non gettare via la buccia, i semi e la polpa avanzati della zucca: riutilizzali così

Mai buttare via la buccia della zucca. E neanche i semi o la polpa avanzata. Puoi riciclare tutte queste parti della zucca in questo modo

Visto che ci avviciniamo ad Halloween, in tanti stanno iniziando a comprare e cucinare le zucche. Ma c’è un errore che continuiamo a fare: buttiamo via semi, polpa avanzata e buccia della zucca. Ebbene: dobbiamo assolutamente smetterla di pensare a queste parti come a degli scarti. Basta buttarli nel bidone dell’umido o del compost, si tratta di uno spreco alimentare che dovremmo proprio evitare. Già, ma come riutilizzarli?

Come riutilizzare semi, polpa e buccia della zucca

buccia zucca

Partiamo dai semi della zucca. In realtà possiamo riciclarli in diversi modi:

  • tostati e salati: perché andare a comprare i semi di zucca tostati, quando possiamo prepararceli da soli con quelli avanzati dalla zucca che abbiamo usato per fare la vellutata? Li laviamo, asciughiamo e poi tostiamo in forno con olio e sale. Aggiungere spezie a piacere
  • olio di semi di zucca: lo possiamo usare anche per insaporire le insalate
  • polvere: dobbiamo tostarli e poi macinarli per creare una polvere che si usa per insaporire l’impasto di pane, dolci o anche lo yogurt
vellutata

E con la polpa avanzata cosa ci facciamo? Diverse cose:

  • un’altra vellutata di zucca
  • delle polpettine di zucca, mescolando insieme pangrattato, formaggio grattugiato e spezie varie
  • gnocchi di zucca, mescolando insieme la polpa di zucca con farina e uova
zucca a fette uovo

Infine veniamo alla nostra buccia della zucca che è perfettamente commestibile (almeno, quella delle zucche edibili). Con questa possiamo preparare delle vere e proprie chips di zucca. Dovremo però lavare bene la buccia, tagliarla a striscioline sottili e posizionarle su una teglia ricoperta da carta da forno.

A questo punto dovremo condirle con olio, sale e spezie a piacere. Poi mettiamo il tutto a cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 10-15 minuti, fino a far diventare le bucce dorate e croccanti (la tempistica potrebbe variare un po’ a seconda del modello del forno).

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