Muffa negli angoli della casa: risolvi con questi rimedi efficaci
Muffa, come evitarne la comparsa seguendo 5 accorgimenti utili
La muffa in casa è un problema che riguarda più o meno tutti e che ci porta a dover strofinare e pulire di continuo per evitare problemi di salute e danni a mobili e biancheria. Questo fungo si insinua dappertutto e sopratutto negli angoli, rendendoli davvero antiestetici. Invece di combatterla bisognerebbe adottare gli accorgimenti giusti per evitare che si formi. Oggi vedremo 5 rimedi efficaci per scongiurarne la formazione.
5 accortezze da utilizzare per prevenire la formazione della muffa
Innanzitutto, una buona abitudine per evitare la formazione della muffa è quella di mantenere una corretta aerazione degli ambienti. Arieggiare la casa, aprendo le finestre per almeno 10-15 minuti al giorno, permette di ricambiare l’aria e ridurre l’umidità presente nell’ambiente. È consigliabile farlo soprattutto al mattino presto o nel tardo pomeriggio, quando l’aria è più fresca e meno umida.
Un altro fattore da tenere in considerazione è l’attenzione verso i panni bagnati. Lasciare stendere la biancheria all’interno dell’abitazione può contribuire all’aumento dell’umidità e favorire la formazione della muffa. È quindi opportuno cercare di far asciugare i panni all’aperto o in un ambiente ben aerato. Nel caso in cui sia necessario stendere i panni all’interno è consigliabile posizionarli vicino al termosifone e lasciare uno spiraglio della finestra aperto.
Un metodo tradizionale per prevenire la formazione della muffa è l’utilizzo di sale grosso o riso. Questi due elementi assorbono l’umidità presente nell’aria, limitando così la proliferazione dei funghi. Per utilizzare questi due rimedi, basta versarli all’interno di contenitori e posizionarli negli ambienti più umidi della casa.
Almeno ogni 3 o 4 mesi poi, sarebbe buona norma lavare il muro quando possibile, per eliminare macchie, polvere e sporcizia varia. Per farlo potete utilizzare il bicarbonato, l’aceto d’alcool, il succo di limone, l’acido citrico o l’acqua ossigenata.
Anche se tutte le zone possono essere colpite dalla muffa, il bagno è l’ambiente più a rischio, a causa dell’elevata umidità. Per prevenire la sua formazione è importante far circolare l’aria, aprendo le finestre sopratutto dopo aver fatto la doccia o utilizzare delle ventole.