Metti la cenere del barbecue nelle tue piante: il fertilizzante che le farà crescere sane

I giardinieri sanno molto bene quanto sia importante l’utilizzo dei fertilizzanti per far crescere piante sane e rigogliose. Ma prima di acquistare i fertilizzanti più costosi dovresti sapere che esistono valide alternative a costo zero, come la cenere del barbecue, che ti faranno ottenere dei risultati sorprendenti.

Buttare via la cenere ottenuta dal barbecue o da una grigliata è un grandissimo errore! Questo perché potresti utilizzarla per numerosi scopi, come lucidare, pulire e addirittura fertilizzare l’orto. Si tratta infatti di un ingrediente che favorisce la crescita di piante ed ortaggi senza dover spendere un soldo.

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Quali sono i benefici della cenere per le piante?

La cenere si costituisce di numerose sostanze, come il potassio, il fosforo, il ferro, lo zinco ed il calcio, che la rendono un’ottimo concime per le nostre piante. Si tratta infatti di tutte componenti che favoriscono la produzione di frutti, lo sviluppo dei germogli e la fioritura.

La quantità corretta di cenere da utilizzare è di 100 grammi per ogni metro quadro, procedura da compiere una volta all’anno. Inoltre, questo ingrediente, se disposto nelle vicinanze delle nostre piante rappresenta anche un ottimo repellente contro le lumache che potrebbero danneggiarle.

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Bisogna però precisare che la cenere viene definita un fertilizzante incompleto perché risulta privo di azoto, uno dei nutrienti fondamentali per le piante. Proprio per questo, se decidi di utilizzare la cenere come fertilizzante, ricordati di compensare questa assenza con 40 grammi di solfato ammonico per ogni metro quadro del tuo giardino.

Inoltre, un altro errore da non commettere è quello di confondere la cenere del barbecue con quella ottenuta dal legname. Si tratta infatti di elementi molto diversi tra loro, dato che il legno bruciato tende a rilasciare sostanze chimiche molto dannose per la terra e le piante, tra cui colla, solventi e vernici.

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