Menta piperita: come piantarla in una tazza e farla durare più a lungo

La menta piperita è una specie di pianta appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, un ibrido tra la menta acquatica e il mentastro verde. La menta piperita è senza dubbio molto rinfrescante ed esercita un’azione analgesica, combatte così le irritazioni ed è un anestetico locale che aiuta a rinfrescare l’alito.

Fonte di antiossidanti, è però sconsigliata usarla quando si soffre di reflusso gastroesofageo, in quanto l’azione rilassante della menta sulle pareti dell’esofago potrebbe aggravare i sintomi del disturbo. La menta, in più, può interferire anche con l’assunzione di alcuni farmaci che vengono trasformati dal fegato.

Sicuramente più di una volta avrete provato a piantare la menta piperita nella vostra casa, ma vi dimenticate di prendervene cura e inevitabilmente la povera piantina è morta dopo poco tempo. Se vi è successo, oggi vi diremo come seminare questa aromatica in casa in modo semplice e come prendervene cura.

Ingredienti:

• Una tazza grande
• Del nastro adesivo che usano i pittori
• Trapano con la punta
• Concime
• Terra
• Acqua
• Semi di menta piperita

Procedimento:

Capovolgete la tazza e attaccate un pezzo di nastro adesivo, segnando due X per forare la base e fare dei piccoli fori per il drenaggio. Preparate il composto e mettetelo nella tazza. Aggiungete un paio di semi di menta piperita e copriteli con altro terreno. Cercate di non seminare le piantine troppo in basso perché così rischierete di ostacolare la loro crescita. A poco a poco noterete che la piante inizia a crescere. Se lo desiderate potete trapiantarla in un’altra area più grande, come un vero e proprio vaso da giardino.

Quello che dovrete fare attenzione con una pianta di menta piperita è annaffiare solo quando notate che il terreno è asciutto, poiché essendo uno spazio piccolo, l’umidità potrebbe accumularsi. Posizionate poi la vostra piantina in un luogo dove c’è una buona fonte di luce all’alba e abbastanza ombra nelle ore del tramonto.