Mele biologiche in vaso: cosa fare per non coltivarle nel modo sbagliato
Tutto sulla coltivazione delle mele biologiche in vaso
La mela è il frutto primordiale, quello legato al peccato originale e anche quello che viene suggerito per eliminare il medico di torno. In effetti, anche se non rappresenta una primizia di stagione e la vediamo sempre presente sui banchi della frutta, la mela è sana, nutriente e adatta a chiunque, dai grandi ai piccini. Visto che poi non è poi così difficile da coltivare non provare a far crescere le nostre mele biologiche direttamente in vaso?
Prima di cominciare con la nostra coltivazione è bene sapere che nel caso si tratti di vaso è importante scegliere le varietà di mele nane o semi-nane. È importante inoltre scegliere varietà auto-impollinanti in quanto i meli richiedono l’impollinazione incrociata.
Tutto quello che dovete sapere sulla coltivazione delle mele biologiche in vaso
Scegliete un vaso di almeno 50-60 cm di profondità e una larghezza di circa 50 cm per permettere alla pianta di crescere correttamente. Quando la pianta avrà terminato di svilupparsi verticalmente, cambiate vaso fino a raggiungere una grandezza di 20-25 litri. Utilizzate una miscela di terriccio, torba e sabbia per assicurare un buon drenaggio e una corretta arieggiatura delle radici.
Innaffiate regolarmente sopratutto durante la crescita senza bagnare le foglie e evitando ristagni che potrebbero portare a marciume radicale. Fertilizzate ogni 2 settimane con concimi organici o specifici per piante da frutto.
Infine prestate attenzione alle malattie e alle infestazioni che possono colpire il melo. La malattia che colpisce la pianta più di frequente è la ticchiolatura. Monitorare l’albero per intervenire tempestivamente con trattamenti naturali.
Posizionate il vaso in una zona luminosa ma protetta dai raggi del sole diretti o dalle temperature troppo elevate. Ora che avete appreso come coltivare le vostre mele biologiche vi manca soltanto di sapere un’informazione utile. Quando cresceranno i frutti e li vedrete più piccoli del normale, non allarmatevi. La varietà nana produce frutti più piccoli ma molto più gustosi. Inoltre, la sua fioritura vi lascerà assolutamente senza fiato.