Malattia da reflusso, il Dottor Franco Berrino rivela il rimedio e cosa fare per curarla

Una malattia molto diffusa, ma spesso sottovalutata e trascurata, è la malattia da reflusso. Dal punto di vista medico è una malattia di natura infiammatoria di esofago e faringe causata dal rigurgito del contenuto gastrico che, spesso, si associa ad un’alterata funzionalità del cardias. Funzionando male, il cardias permette la risalita dei succhi gastrici lungo l’esofago causando tutta una serie di fastidiosi sintomi. Tuttavia il dottor Franco Berrino, tramite la sua rubrica su Corriere.it, ha spiegato quale sia la cura per questa fastidiosa patologia.

Come curare la malattia da reflusso?

I sintomi del reflusso gastroesofageo possono comparire a qualsiasi età, ma sono più tipici nei quarantenni. Inoltre la frequenza di comparsa aumenta col passare dell’età. Come sintomi, fate ben attenzione a:

• sensazione di bruciore e dolore in zona retrosternale
• dolore alla gola
• talvolta presenza di tosse stizzosa e secca
• alterazioni della voce

Ci sono poi altre patologie che aumentano la probabilità di sviluppare la malattia da reflusso:

• ernia iatale
• morbo di Parkinson
• bronchite cronica
• enfisema
• fibrosi polmonare sovrappeso e obesità
• gravidanza

Secondo il dottor Berrino un rimedio naturale per curare la malattia da reflusso è il kuzu. Quest’ultimo è un tipo di amido che si estrae dalla Pueraria lobata, pianta con radici che penetrano in profondità nel terreno.

Potete trovare in commercio il kuzu come polvere bianca o in ammassi simil gessosi, nei negozi specializzati o sugli store online. Solitamente lo si usa per addensare creme, vellutate e composte di frutta, ma potrebbe aiutare anche in caso di reflusso gastroesofageo.

Ovviamente prima di inserirlo nella propria dieta sarebbe sempre meglio consultare il proprio medico di fiducia o il nutrizionista.

Sarebbe importante imparare a riconoscere i sintomi del reflusso in modo da porvi rimedio prima che la situazione peggiori. La risalita costante di succhi gastrici acidi, infatti, può danneggiare la mucosa esofageo che non è strutturata per sopportare il pH acido dello stomaco. Inoltre potrebbe manifestarsi anche duodenite. Non rare, poi, la comparsa di afte in bocca e problemi digestivi.

Spesso, poi, la risalita dei succhi gastrici acidi avviene di notte. Per ovviare a questo problema, si consiglia di non dormire in orizzontale del tutto, ma di posizionare un cuscino in più. Solo che, così facendo, rischiate poi di sviluppare torcicollo e dolori a spalle e schiena. Per ovviare a ciò, suggeriamo di aggiungere il cuscino in più non direttamente sul letto, bensì sotto al materasso, in corrispondenza della testa. In questo modo potrete tenere il torace leggermente più sollevato, ma in posiziona naturale, senza stressare troppo cervicale e spalle.