Maglione di lana infeltrito: il trucchetto segreto per recuperarlo
Quando il danno è ormai stato fatto, va messa in pratica una soluzione
Basta un attimo di distrazione e il guaio è fatto! Soprattutto agli inizi è facile commettere qualche passo falso nel lavaggio dei capi. Ritrovarsi con un maglione di lana infeltrito è quasi da mettere in conto.
A quel punto è facile lasciarsi cogliere dalla disperazione. Si prova un senso di impotenza e i rimpianti sono scontati. Sapete, però, con i se e con i ma non si riscrive la storia. Invece di focalizzarsi sull’errore sarebbe il caso di studiare una soluzione. Sfruttando il sapere delle casalinghe (e dei casalinghi) più esperti, avete l’opportunità di salvare l’indumento.
Il trucchetto segreto per recuperare il maglione di lana infeltrito
Nel corso dei prossimi paragrafi ti andremo a rivelare un trucchetto segreto per riportare il maglione di lana infeltrito alle condizioni originali. Oltre a rivelarsi efficace, la tecnica ha il pregio di annoverare esclusivamente dei prodotti ecologici. Troppe volte l’uomo ha ignorato le esigenze dell’ambiente, convinto che, tanto, non sarebbe potuto succedere nulla. Purtroppo, i fatti di cronaca degli ultimi anni hanno dimostrato quanto si sbagliasse.
Dopo aver tirato troppo la corda, abbiamo il dovere di cambiare modo di fare. Benché le maggiori responsabilità cadano sulla politica internazionale, nel nostro piccolo possiamo dare il nostro contributo affinché la situazione migliori. Dunque, senza lasciarsi andare a troppe lamentele, andiamo a scoprire un rimedio fai da te, economico e naturale da porre in pratica qualora il maglione di lana sia infeltrito.
Premesso che la tecnica di lavaggio ideale è quella a mano, qualora il danno sia ormai stato fatto viene in aiuto il latte, specialmente se il capo è parecchio delicato. Mescolalo in parti uguali insieme all’acqua tiepida, regolandoti nelle quantità in relazione alla capienza della bacinella che andrai a impiegare. Quindi, immergi il maglione di lana infeltrito e fai passare un paio d’ore circa, prima di risciacquarlo con l’ammorbidente. Infine, stiralo con il vapore in maniera da completare l’opera.