Macchie e aloni sullo scolapiatti, usa questo trucco e spariranno

Tutti noi consumiamo tanta acqua ogni giorno. Anche se sarebbe il caso di azzerare gli sprechi (specie con l’emergenza climatica in corso), ne abbiamo bisogno per eseguire tutta una serie di operazioni. Tuttavia, ciò ha un prezzo, non solo in bolletta ma anche sugli utensili da cucina, tipo lo scolapiatti.

Il trucco per togliere macchie e aloni dallo scolapiatti

L’accumulo di calcare lascerà, infatti, degli evidenti segni e a quel punto occorrerà capire come procedere. Quali sono i migliori rimedi per togliere di mezzo le incrostazioni? Questa sì che è un’ottima domanda: a dispetto di quanto potresti magari pensare, è meglio lasciar perdere i prodotti sviluppati dalle aziende in laboratorio.

Per una questione di risparmio e anche di benessere (tuo e dei coinquilini), ti raccomandiamo di puntare su composti biologici. In base al materiale con cui lo scolapiatti è stato fatto si lasciano preferire differenti metodi. Andiamo allora a scoprire quali sono le miscele ideali da preparare per togliere macchie e aloni.

Di solito, lo scolapiatti è in acciaio o in plastica. Se così fosse, avresti la vita facile data la loro buona resistenza. Certo, c’è il rischio di parti ingiallite, ma basta un unico prodotto. E, con ogni probabilità, lo avrai già in dispensa, trattandosi del bicarbonato di sodio!

Esatto, ancora una volta ti raccomandiamo di farne tesoro, in quanto efficace sia nel rimuovere le incrostazioni sia nello sbiancamento. Versalo in una bacinella d’acqua e mescola a fondo, fino a ottenere una pasta densa. Ora imbevi una spugnetta (abrasiva per la plastica, in nylon per l’acciaio) e passala sulle superfici. Non è abbastanza? Aggiungi dell’aceto bianco o dell’acido citrico (150 grammi in un litro).

Altrimenti, qualora lo scolapiatti sia in legno, applica una miscela di acqua e aceto bianco, lasciando agire per una buona mezz’oretta. Non ti resta che asciugare all’aria.