Limoni sul balcone, pazzesco basta una spruzzatina di questo ingrediente. Ce lo svelano i vivaisti
Limoni giganti sul balcone: come coltivarli da soli in casa
Tutti noi conosciamo soprattutto i limoni piccoli, quelli che compriamo al mercato e che teniamo in frigo per usarli al momento opportuno per condire i nostri pasti. Ma quando i limoni sono giganti e hanno la buccia spessa e sono molto profumati, le cose cambiano.
La tentazione ad acquistarli è forte, anche se è raro trovarli così al banco dell’ortofrutta. Ma se vi dicessimo che è possibile avere questo tipo di limoni sul nostro balcone o terrazzo, coltivandoli da soli? Prima di acquistare i limoni da mettere sul balcone, sarà bene utilizzare alcuni dei nostri segreti e consigli da seguire.
Cosa fare per coltivare i vostri limoni?
Comprate un vaso di plastica – o ancora meglio in terracotta – con i fori di drenaggio con un diametro e altezza di circa trentacinque centimetri. Per il terreno serve invece una miscela un po’ acida, con un pH che va dal 6 al 6,5.
Deve essere composto principalmente da fibra di cocco, terriccio universale, compost, miscela di farina di ossa e perlite. Portate il composto e il vaso sul balcone – che sia ben illuminato – e piantate il vostro limone.
Inizialmente sarà bene metterlo per una settimana all’ombra, affinché questo possa acclimatarsi e poi lasciate che prenda il sole. Innaffiatelo costantemente, così da tenere il terreno umido, ma evitate che il terreno si inzuppi, così da non far marcire le radici.
Aggiungete poi del concime a base di ferro, magnesio e manganese. La pianta deve essere curata con l’olio di neem sciolto in acqua. Basta un cucchiaio ogni due settimana, mettendo la miscela in un vaporizzatore e spruzzandola sulle foglie.
Così i parassiti staranno alla larga dalla loro pianta di limone. Per curare ancora di più la vostra pianta, allora regolate i rami malati e irregolari rispetto agli altri. Invece dedicatevi alla potatura nel periodo primaverile, quando ci saranno nuove spunte.