Perché tutti mettono dei chiodi nel limone. Il motivo ti sorprenderà
Limone? Scopriamo come utilizzarlo per salvare le piante d'appartamento
Sapevi che il limone può essere utilizzato per fertilizzare le piante? Sappiamo tutti che il limone è molto acido e grazie all’acido presente al suo interno si può dare nuova vita alle piante. In modo particolare, il limone non deve essere utilizzato da solo, ma infilando al suo interno dei chiodi per ottenere così dell’ossido di ferro.
Questo è un elemento davvero molto utile per fertilizzare le piante e riequilibrare il loro pH. Esistono quindi due metodi molto semplici che possono fare al caso nostro e possono aiutarci per dare nuova vita alle piante da appartamento.
I chiodi nel limone
Il primo procedimento è molto semplice. Basta prendere dei chiodi e inserirli all’interno di un limone. Bisogna poi far riposare il frutto per dodici ore in un luogo molto asciutto. Tutto il tempo di riposo servirà per far estrarre l’ossido dai chiodi e trasferirlo tutto nel limone.
Quando saranno passate le ore necessarie, allora estraiamo i chiodi e spremiamo il succo del limone. Con una siringa preleviamo il succo e lo versiamo in un litro di acqua. Mescoliamo il composto liquido e utilizziamolo per irrorare le piante, in modo particolare quelle acidofile.
Come ottenere una pianta di limone dal frutto
Questo procedimento dovrà essere applicato una volta ogni due settimane o venti giorni. Se invece il vostro obiettivo è quello di ottenere una pianta di limone dal frutto, basterà seguire questo procedimento.
Prendiamo i semi del frutto e asciughiamoli per bene. Con alcune pinzette, eliminiamo le pellicine che ricoprono i semi. Mettiamoli su un foglio di carta assorbente e irroriamoli con un po’ di acqua. Ricopriamo con un altro foglio di carta e irroriamo nuovamente.
Mettiamo i semi in un contenitore a chiusura ermetica, facendoli riposare per dodici ore in un luogo luminoso, ma senza che i raggi del cole colpiscano direttamente. Vedrete che nel frattempo i semi saranno germogliati e pronti per essere interrati. Irroriamo ogni tanto e dopo circa quattro mesi vediamo come la piantina inizierà a crescere.