Le posizioni migliori per dormire quali sono? Risponde la scienza
Quale delle posizioni che assumiamo mentre dormiamo è la migliore secondo la scienza
Dormire oltre che essere un piacere è un modo per permettere al corpo di rigenerarsi ed eliminare le tossine accumulate durante la giornata. Ognuno di noi ha un suo modo di dormire ed una posizione che assume naturalmente e che gli concilia il sonno. Le posizioni che assumiamo mentre dormiamo sono influenzate sia da fattori fisici che ambientali. Ma quali sono quelle migliori da assumere? Andiamo a scoprirlo.
Quali posizioni assumere quando si dorme e perché
In realtà non tutte le posizioni che assumiamo durante il sonno sono corrette e fanno bene al corpo. La posizione più raccomandata per il sonno è quella supina, ovvero a pancia in su, in quanto aiuta a mantenere la colonna vertebrale allineata e limita dolori muscolari e articolari. Tuttavia, può essere un problema per le persone che russano o che soffrono di apnee notturne, in quanto potrebbero riscontrare difficoltà respiratorie.
Dormire a pancia in giù, invece, non è raccomandato in quanto in questa posizione si mettono sotto pressione il collo e la schiena e a lungo andare, può causare dolore e problemi posturali. Inoltre, respirare può diventare più difficile.
Dormire di lato è la posizione preferita da molte persone e in fondo offre diversi vantaggi. Ad esempio aiuta a mantenere la colonna vertebrale allineata, riduce la pressione su articolazioni e muscoli ed è ottima per chi russa, visto che aiuta a mantenere aperte le vie aeree. Anche questa posizione però presenta i suoi svantaggi, in quanto collo e colonna vertebrale, non essendo allineate, possono causare qualche fastidio al risveglio.
Naturalmente oltre la posizione, per riposare al meglio ci sono altri fattori da considerare. Ad esempio il cuscino giusto aiuta il collo a mantenersi nella giusta posizione, il materasso è fondamentale per sostenere il corpo e salvaguardare la colonna vertebrale. Infine l’ambiente. La camera da letto dovrebbe essere tranquilla, buia e fresca. Creare un ambiente confortevole aiuta a migliorare la qualità del sonno.
