Le origini del’Alloro spiegate attraverso il mito di Dafne e Apollo: vi sveliamo perché viene associato ai “laureati”.
La leggenda di Apollo e Dafne, trasformata in un albero di alloro
Oggi vogliamo parlarvi dell‘alloro, non in senso botanico, ma ripercorrendo i cenni storici e la leggenda che lo hano reso il simbolo della gloria e della sapienza e lo hano legato indissolubilmente ai laureati.
Secondo la mitologia greca, l’alloro ha origini legate al mito di Dafne e Apollo. Questa storia affonda le sue radici nel Santuario di Delfi, uno dei luoghi più sacri dell’antica Grecia dedicato al dio Apollo.
Dafne era una ninfa di grande bellezza e agilità. Era figlia di Peneo e una delle sue caratteristiche distintive era la sua velocità nel correre. Dafne era una seguace di Artemide, dea della caccia, e si impegnava costantemente nella sua compagnia nella ricerca di avventure nella natura selvaggia.
Un giorno, ebbe luogo una gara di arco e frecce tra Apollo e Eros, il Dio dell’amore. Apollo era conosciuto per la sua bravura nell’uso dell’arco e delle frecce, ma Eros voleva dimostrare che anche lui era un abile tiratore. Usando una freccia d’oro incantata, riuscì a colpire il cuore di Apollo facendolo innamorare di Dafne.
Dafne si trasforma in un albero di alloro
Apollo si avvicinò allora a Dafne, ma lei, insensibile al suo fascino, ignorò le sue avance e fuggì attraverso i boschi. Apollo la inseguì per un lungo tratto, ma Dafne era più veloce di lui e sembrava sfuggirgli sempre più. Disperato per l’idea di perderla, implorò Peneo e Gea, i suoi genitori, di intervenire.
Improvvisamente la corsa di Dafne si arrestò, i suoi piedi diventano pesanti e dalle sue dita cominciarono a spuntare delle foglie. In poco tempo Dafne si trasformò in una pianta d’alloro.
Quando Apollo la raggiunse e si accorse della trasformazione, in preda al dolore, decise di onorare la sua amata in un modo speciale. Decretò che il ramo di alloro sarebbe diventato simbolo di gloria e vittoria, e quindi lo utilizzò per intrecciare una corona che indossava sulla testa.
Da quel momento in avanti, l’alloro divenne simbolo di onore, gloria e trionfo. La corona di alloro fu molto usata dai grandi poeti, eroi e riconosciuta come segno di successo. Anche nel mondo romano l’alloro era considerato una pianta sacra e veniva utilizzato in cerimonie religiose e giuridiche per simboleggiare la vittoria. Inoltre venne utilizzato per simboleggiare la sapienza, motivo per cui nel tempo venne associato ai laureati.