Lavanda: 7 ottimi consigli per farla fiorire abbondantemente
7 accorgimenti utili per veder fiorire la lavanda in modo rigoglioso
Abbiamo parlato spesso della pianta di lavanda per via del suo profumo intenso, dei suoi fiori spettacolari e delle sue proprietà che la rendono versatile ed utilizzabile in moltissimi ambiti. La lavanda ci permette di rendere spettacolari i balconi, di deodorare l’ambiente, di allontanare gli insetti, ma se vogliamo godere dei suoi benefici è giusto prendercene cura nel migliore dei modi.
Vediamo allora 7 consigli utili che vi faciliteranno la gestione di questo splendido esemplare di piante e vi aiuteranno a vederlo sempre sano e rigoglioso.
Come prendersi cura della lavanda e garantirsi rigogliose fioriture
Innanzitutto la prima cosa da fare è scegliere il vaso adatto alle dimensioni della pianta, assicurarsi che abbia dei fori di drenaggio e magari sceglierlo di argilla, un materiale che permette una maggiore traspirazione del terreno.
Scegliete poi un’esposizione corretta. Per garantire una rigogliosa fioritura, questa pianta ha bisogno di almeno 6 ore di esposizione al sole e alla luce.
Per quanto riguarda l‘irrigazione, fate in modo che il terreno risulti sempre umido ma mai zuppo di acqua. Come tutte le piante, un eccesso di annaffiature può portare a marciume radicale. L’ideale sarebbe annaffiare poco e spesso, per dare al terreno il tempo di assorbire l’acqua nel migliore dei modi.
Una volta annaffiata è essenziale ricordare che va concimata con concime organico a inizio stagione e a metà stagione. Potete optare anche per un concime green, preparandolo con gli scarti alimentari.
La potatura della lavanda è fondamentale per mantenerla rigogliosa e aerata. Tagliate i rami esterni dopo la fioritura, in modo che la luce possa raggiungere il centro della pianta. Effettuate l’operazione all’inizio della primavera e ripetetela in autunno.
Anche se questa pianta è solitamente resistente a malattie e parassiti, è consigliabile controllarla per intervenire in tempo in caso di attacco.
I petali che la pianta perde durante il normale ciclo di vita possono essere utilizzati per preparare bustine aromatiche e donare un gradevole profumo ad armadi, scarpiere o ambienti in genere.