Lavaggio a secco: come farlo in casa con 3 semplici trucchetti

Quando dobbiamo lavare abiti particolarmente delicati per evitare di rovinarli li portiamo in lavanderia. Stessa cosa succede quando si tratta di capi in lana o in seta, che solitamente si lavano con lavaggio a secco.

Il lavaggio a secco è una tecnica che consiste nel lavare il capo in lavatrice con un particolare solvente, senza utilizzare l’acqua. Questo processo potremmo applicarlo anche a casa, risparmiando sui costi della lavanderia e dell’energia elettrica.

Per il lavaggio a secco in casa possiamo servirci di ingredienti naturali, come l’aceto, il limone, il sale e il bicarbonato.

3 consigli per effettuare il lavaggio a secco in casa

Come ripetuto più e più volte la prima cosa da fare è leggere attentamente le etichette per controllare se i capi che intendiamo lavare a secco siano idonei a questo trattamento. Per ottenere questa informazione dobbiamo cercare sull’etichetta un simbolo cerchiato, dove oltre al tipo di lavaggio, sono indicate altre informazioni, come l’utilizzo dei solventi. Di seguito alleghiamo la tabella con i simboli da tenere in considerazione.

Procedere al lavaggio: il solvente comunemente utilizzato dalle lavanderie per il lavaggio a secco è l’ipercoloroetilene, ma è difficilmente reperibile in commercio. Validi sostituti sono i prodotti naturali, più delicati e meno nocivi rispetto a quelli chimici.

Prendiamo un’incerata e posizioniamola sul piano da lavoro. Tamponiamo le macchie utilizzando un batuffolo di cotone imbevuto con acqua gassata, aceto di vino bianco e bicarbonato di sodio. Puliamo i capi con un panno bianco umido e mettiamoli ad asciugare all’aria aperta.

Lavaggio alternativo: se il capo da lavare non presenta macchie possiamo lavarlo utilizzando succo di limone e sale. Strofiniamo il composto sul capo e lasciamo agire per circa mezz’ora. Trascorso il tempo necessario, rimuoviamo i residui della sostanza pulente e passiamo un panno bianco in microfibra inumidito con acqua fresca e pulita.