La chiamano la pianta di pizzo, cura e coltivazione della Aponogeton madagascariensis
Aponogeton madagascariensis, come coltivare la pianta di pizzo
L’Aponogeton madagascariensis, comunemente nota come pianta del pizzo è una pianta acquatica proveniente dal Madagascar, apprezzata per la sua bellezza e per l’aspetto unico delle sue foglie traforate, prive di mesofillo.
Le foglie dell’Aponogeton madagascariensis sono grandi e sottili, molto simili al pizzo. Hanno una forma allungata e possono raggiungere una lunghezza di circa 30-50 centimetri. Un tempo, essendo una della piante da acquario più amate e utilizzate, veniva raccolta dal suo habitat naturale a dismisura, tanto da portarla sull’orlo dell’estinzione.
Le foglie dell’Aponogeton madagascariensis possono crescere sia sommerse che emerse. Durante la crescita sommersa, si estendono dall’acqua e raggiungono la superficie dell’acquario. In questa fase, la pianta produrrà principalmente foglie. Durante la crescita emersa, la pianta può estendere fusti fiorali al di sopra dell’acqua e i fiori possono sbocciare.
Come coltivare l’aponogeton madagascariensis
La coltivazione di questa particolare pianta acquatica non è semplicissima, poichè richiede cure e attenzioni specifiche. Queste piante preferiscono terreni ricchi di nutrienti e ben drenati. Si consiglia di utilizzare un substrato specifico per piante da stagno o un terreno ricco di humus. Riempire il fondo del contenitore o del laghetto con il substrato, fino a raggiungere una profondità di almeno 10-15 centimetri.
L’illuminazione è uno degli aspetti fondamentali alla sua sopravvivenza. Questa pianta richiede una posizione ben illuminata e temperature comprese tra i 20 e i 25 gradi.
La pianta richiede anche un’acqua pulita e di buona qualità. È consigliabile utilizzare acqua distillata o demineralizzata per evitare la formazione di depositi di calcio o di cloro che potrebbero danneggiarla. È necessario un impianto di anidride carbonica in vasca e di un protocollo periodico di fertilizzazione a colonna.
L’Aponogeton madagascariensis fiorisce in primavera ed è un processo molto spettacolare. Durante la fioritura, la pianta produce lunghi steli con fiori bianchi profumati. In inverno la pianta riposa e durante questo periodo è possibile ridurre la quantità di acqua e di luce e interrompere la fertilizzazione.