Il TRUCCO per conservare il limone fino a 3 mesi, senza farlo marcire
Come conservare più a lungo il limone
Il limone è l’agrume che usiamo maggiormente in cucina, e spesso anche se conservato in frigo, tende a marcire con poco tempo. Vediamo allora come prolungare il periodo di conservazione di questo agrume fino quasi a 3 mesi.
Il limone è un agrume frutto dell’omonima pianta sempreverde, originaria dell’Asia.
Le sue proprietà sono molteplici, il componente più conosciuto è la vitamina C, ma il limone contiene anche acqua, acido citrico e un basso contenuto di zuccheri.
Questo agrume favorisce l’assimilazione di ferro contenuto nei vegetali, stimola la digestione e contribuisce all’assorbimento del calcio. La scorza ha un’azione battericida, antisettica, antimicotica, e contiene gli oli essenziali.
Come tutti i frutti anche i limoni marciscono, diventando opachi, rugosi, a volte con parti molli. Non è sempre semplice conservarlo, ma oggi vedremo come farlo.
Consigli utili per conservare il limone
Uno dei consigli per conservare il limone è immergerlo in una vaschetta con acqua prima di riporlo in frigo. Questo conserverà l’acqua e ne idraterà la buccia mantenendo la freschezza inalterata. Con questo metodo potete conservarlo fino a 3 mesi.
Qualora volessimo conservarli più a lungo potremmo riporli in contenitori o sacchetti ermetici, e metterli in freezer. Nel caso abbiate tagliato il limone, bisognerà proteggerlo dall’aria per prevenirne l’ossidazione, con una pellicola trasparente e riporlo in frigo.
Se volete avere del fresco succo di limone, potrete spremere l’agrume, metterlo in una vaschetta del ghiaccio e deporlo in freezer. Al momento dell’uso basterà far scongelare i cubetti, per avere una spremuta sempre fresca. Se vogliamo conservare la buccia, grattugiamola e riponiamola in un sacchetto ermetico nel freezer.
Il limone è un alimento sano, controindicato solo nel caso si soffra di gastrite, nausea o reflusso acido, poiché ne aumenterebbe l’acidità. Al contrario, è un toccasana per la pesantezza di stomaco o per favorire la digestione.