Il trucco delle forchette nell’orto, ecco a cosa serve
Le forchette dell'orto sono un trucchetto che arriva dai nostri antenati, ancora oggi diffuso: vediamo a cosa serve
Non ti è mai capitato di vedere delle forchette piantate nell’orto? Che stranezza, vero? In effetti, sembra una scelta piuttosto assurda, priva di un preciso significato.
Attenzione, però, perché le apparenze ingannano! Chi se ne serve conosce un trucchetto, frutto degli anni di esperienza o del passaparola. Quando scoprirai la vera ragione dietro a questa usanza, allora lo vorrai sperimentare anche tu.
Perché mettere le forchette nell’orto
In diversi orti e giardini, è comune imbattersi in strane forchette di plastica piantate nel terreno, disposte fra le piantine. Il metodo in questione non è figlio dell’ultimo periodo, bensì risale a tanto tempo fa, venendo pure utilizzato pure dai nostri nonni. Che avevano una capacità fuori dal comune di cavarsela con pochissime risorse a disposizione.
Ciò poiché avevano innato lo spirito di arrangiarsi, dettato dalla loro epoca, dove tante comodità oggi disponibili erano precluse (ammesso che fossero già state inventate). Nello specifico, il procedimento permette di proteggere le piante da insetti, parassiti e lumache.
Con la loro forma e colore, i rebbi delle forchette creano un movimento e un rumore in grado di spaventare gli animaletti, altrimenti potenziale causa di problemi delle coltivazioni. Inoltre, le forchette nell’orto dissuadono gli uccellini dal mangiare i semi. Per fare tesoro del “segreto” appena svelato, disponile con i rebbi verso l’alto, fra una fila e l’altra delle piantine da salvaguardare. Usane in plastica biodegradabile, così da non contribuire al fenomeno dell’inquinamento.
I recenti avvenimenti di cronaca ci inducono a prestare la massima importanza al rispetto dell’ecosistema. Benché sia facile far ricadere la responsabilità interamente sulla classe politica, cerchiamo di garantire la nostra parte. Da semplici decisioni, abbiamo l’opportunità di contribuire al miglioramento della situazione.
Senza particolari sacrifici, ci sentiremo in pace con noi stessi, e incideremo realmente sul futuro, purché agiamo di squadra. Un singolo individuo non può cambiare il mondo, tuttavia un lavoro d’insieme ci consentirà di lasciare il segno.