Il trucchetto degli amanti del verde: perché usano le bucce di banana per pulire le foglie delle piante

Bucce di banana, il trucchetto per eliminare la polvere dalle piante

Le piante sono un prezioso tesoro della natura e in casa ci regalano quell’oasi di verde che rende l’ambiente più vivo e accogliente. Naturalmente, vanno curate e accudite come si deve per far sì che raggiungano il loro massimo splendore. Una pratica che spesso dimentichiamo è quella di pulire le foglie delle piante. Stando in casa, accumulano polvere e sporco. Oggi vi mostreremo come utilizzare un semplice scarto da cucina, le bucce di banana, per pulirle e fortificarle.

piante

Come utilizzare le bucce di banana per pulire le piante

Prima di passare alla pulizia è importante capire perché le piante vanno pulite. La polvere e lo sporco che con il tempo si accumula sulle foglie, ostacola la fotosintesi impedendogli di assorbire la luce necessaria. Inoltre le piante se non pulite possono contrarre malattie con molta più facilità. Infine, la pulizia è importante anche per un fattore puramente estetico. A chi piacerebbe vedere le foglie della propria pianta opache e piene di lanugine?

Detto questo torniamo al nostro metodo di pulizia e vediamo come utilizzare questo prezioso scarto che altrimenti finirebbe tra i rifiuti. Dopo aver mangiato il frutto, prendete la buccia e strofinatela sulle foglie. In alternativa potete preparare un infuso di bucce e spruzzarlo sulle piante per nutrirle e proteggerle da parassiti e malattie. Se oltre a pulirle volete nutrirle, tagliate la buccia in pezzi più piccoli e applicateli sul terreno intorno alla pianta.

buccia

Ma dovete sapere che le bucce di banana sono anche un ottimo fertilizzante naturale per le piante. Contengono infatti una buona dose di potassio, che è uno dei nutrimenti essenziali per la crescita e la fioritura delle piante. Per preparare il fertilizzante, tagliate le bucce in piccoli pezzi, mettetele in un contenitore e copritele di acqua. Lasciatele macerare alcuni giorni, in modo che abbiano il tempo di liberare le sostanze nutritive. Trascorso il tempo necessario, filtrate il liquido, diluitelo con acqua e utilizzatelo per annaffiare le piante.

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