Il rosmarino sul balcone dura di più grazie a questi segreti

Inutile dire che il rosmarino è una di quelle piante aromatiche che non mancano mai ne nell’orto ne nei nostri piatti. Come noto questa pianta è molto resistente, ma coltivarla in vaso potrebbe presentare delle sfide, se non si seguono determinati accorgimenti. Oggi vi mostreremo come coltivare una pianta di rosmarino sana, ma anche rigogliosa.

Gli accorgimenti giusti per garantire al rosmarino in vaso una crescita rigogliosa

La cosa fondamentale quando si tratta di coltivazione in vaso è il contenitore adeguato alla pianta da coltivare. Nel caso del rosmarino è preferibile utilizzare un vaso in terracotta che essendo molto poroso permette alle radici di respirare. Per quanto riguarda la dimensione è opportuno sceglierne uno con un diametro non inferiore a 30 cm e naturalmente dotato di fori di drenaggio.

Per quanto riguarda il terriccio invece è preferibile utilizzarne uno leggero e ben drenante. Il rosmarino ama il sole, quindi assicuratevi di posizionare il vaso in un’area che riceva almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno. Durante i mesi estivi, nelle ore più calde della giornata, per evitare di veder bruciare le foglie, spostate la pianta in un luogo fresco oppure ombreggiatela utilizzando una tenda da sole.

Quanto all’irrigazione, il rosmarino odia i ristagni. Per questo motivo è importante aspettare che il terreno che si asciughi completamente tra un’annaffiatura e l’altra. In inverno questa pianta ha bisogno di pochissima acqua.

Quanto alla nutrizione, il rosmarino non ha bisogno di grandi quantità di fertilizzante. Una concimazione leggera a inizio primavera può essere utile per preparare la pianta alla stagione di crescita. Usate un concime bilanciato ricco di potassio per favorire la fioritura e la salute delle foglie.

La potatura è essenziale per mantenere il rosmarino sano e vigoroso. Tagliate i rami più vecchi e danneggiati all’inizio della primavera e modellate la pianta per favorire una crescita più folta. Potate nuovamente dopo la fioritura per mantenere la forma desiderata e stimolare lo sviluppo di nuovi rami.