Il fiore di Natale: come curare e dove mettere l’Elleboro
Fiore di Natale, come coltivarlo in casa
Chi l’ha detto che per vedere balconi o giardini fioriti bisogna aspettare l’arrivo della primavera? Esistono piante bellissimi in grado di sopportare il freddo e le basse temperature e di trasformare in oasi di colore le vostre case e i vostri giardini. Una di queste piante è l’Elleboro, conosciuto anche come fiore di Natale, una pianta sempreverde amata per la bellezza e per la fioritura.
Il fiore di Natale è una pianta resistente, in grado di sopravvivere anche alle temperature e alle condizioni climatiche più rigide. Solitamente, l’elleboro fiorisce in inverno, tra dicembre e febbraio, ma in alcune regioni può fiorire anche più precocemente, a partire da novembre.
Le caratteristiche dell’elleboro variano a seconda della specie, ma in generale hanno foglie coriacee, cuoriformi o palmate, che spesso rimangono verdi tutto l’anno. I fiori sono solitari o raggruppati in infiorescenze a grappolo e possono essere di vari colori, inclusi bianco, rosa, rosso, viola o verde. Alcune specie di elleboro hanno anche un forte profumo.
Consigli utili per coltivare il fiore di Natale
Per quanto riguarda la coltivazione è relativamente semplice, basta seguire qualche accortezza. Questa pianta preferisce un’esposizione parziale ombreggiata, in modo da evitare la luce solare diretta.
Una volta individuata la posizione, non dovete far altro che seminarla in un vaso, in autunno e in primavera e garantirgli un terreno ben drenato e ricco di sostanze organiche. Per quanto riguarda l’irrigazione va annaffiata in modo costante senza esagerare, in modo da evitare ristagni d’acqua. Ogni anno al termine della fioritura, provvedete con la potatura, eliminando rami e foglie secche.
Seguendo questi semplici consigli avrete un fiore di Natale rigoglioso e pieno di fiori che a Natale abbellirà alberi, centrotavola, balconi e giardini.
Sebbene questa pianta in tempi passati venisse utilizzata come rimedio per vari disturbi è altamente tossica. Tutte le sue parti, in particolare la radice se ingerite, possono provocare problemi gastrointestinali. Maneggiatela sempre con cura indossando i guanti e tenetela fuori dalla portata dei bambini e degli animali domestici.