I fiori profumatissimi che aiutano contro lo stress: come coltivare il calicanto

Il calicanto è una pianta sempreverde originaria della Cina molto coltivata per i suoi fiori insoliti e profumati che fioriscono con i loro colori vivaci anche durante i mesi invernali donando al giardino un aspetto esotico.

Esistono diverse varietà di questo arbusto come il Chimonanthus praecox, il  il Chimonanthus yunnanensis o il Chimonanthus campanulatus, l’unico tra queste varietà a non profumare.

Nel linguaggio dei fiori questo albero simboleggia la protezione. Questo significato gli è stato attribuito grazie alla leggenda del pettirosso. Il piccolo uccello vagava cercando riparo dalle gelide notti invernali ma tutti gli alberi si rifiutavano di fornirglielo. Fino a quando si imbatté in un albero di calicanto che lo accolse tra le sue foglie ingiallite. Quella notte una pioggia di stelle brillanti e profumate cadde sull’alberello e da quel momento il calicanto cominciò a fiorire ogni inverno in tutto il suo splendore.

Questa splendida pianta può essere coltivata sia in vaso che in giardino essendo un arbusto relativamente piccolo. Le sue foglie sono lucide e verdi, in contrasto con i suoi fiori che possono variare dal giallo pallido al marrone rossastro. Questi fiori particolari hanno una forma a coppa che ricorda un calice, da cui il nome comune della pianta.

Come coltivare e prendersi cura del calicanto

La coltivazione del calicanto è relativamente semplice, trattandosi di un arbusto molto robusto. Se anche voi volete arricchire il vostro giardino, in autunno o in inverno, scavate una buca di almeno 20 cm più profonda della zolla in cui è radicata la pianta, inseritela e annaffiatela regolarmente durante tutta la stagione vegetativa, riducendo le irrigazione nella stagione invernale.

Posizionatela in una zona del giardino in pieno sole o a metà ombra e proteggetelo dai venti forti, che potrebbero danneggiare i fiori. Per quanto riguarda il suolo, questa pianta ha bisogno di un terreno fertile e ben drenato. In autunno, per potenziare la ramificazione, potete concimarla utilizzando un concime stallico.

Il calicanto può essere facilmente propagato attraverso talee o innesti. È possibile prelevare una talea dalla pianta madre in autunno o in primavera, quando la pianta è in uno stato di riposo e piantarla in un terreno sabbioso e umido, dove svilupperà le radici e inizierà a crescere. In alternativa, è possibile innestare le talee su un portainnesto di una pianta simile, per accelerare il processo di crescita.

Dopo la fase di fioritura potrebbe essere necessaria la potatura, per liberare la pianta da rami e fiori secchi che potrebbero comprometterne la crescita. Il calicanto teme afidi e cocciniglie, per questo è importante monitorarla per agire i fretta.