I bicchieri e le posate non sono brillanti dopo la lavastoviglie? Allora c’è una cosa che devi fare
Per restituire l'antica brillantezza esegui questa operazione
La lavastoviglie è uno di quegli accessori che, se dovesse mancare nelle nostre case, allora ne avvertiremmo subito la mancanza.
Tra i più impiegati oggi, chiunque abbia un po’ di risparmi da parte provvede a comprarla. E pur di non rinunciare alla sua comodità si aprono pure dei finanziamenti. Premesso che i modelli migliori sono quelli dalla classe energetica elevata, i risultati che è in grado di garantire sono generalmente buoni.
Se dopo la lavastoviglie i bicchieri e le posate non sono splendenti occupati di questo elemento
Tuttavia, alla pari di qualsiasi altro bene, tenderà a perdere le sue qualità se trascurata. Una manutenzione periodica sarebbe l’ideale, tuttavia può capitare di non darvi più le giuste attenzioni. Talmente siamo di corsa da non aver modo di occuparcene. Poi ecco la spiacevole sorpresa: i bicchieri e le posate che escono dalla lavastoviglie smettono di essere tanto brillanti, come all’inizio.
In quel caso, quali contromisure occorre adottare? Il primo pensiero è probabilmente di mettersi in contatto con un bravo idraulico. Ma – lo saprete già – i professionisti in gamba tendono a farsi pagare. E con poche risorse economiche a disposizione l’idea di aprire di nuovo il portafoglio lascia un po’ amareggiati. Invece di gettare subito la spugna, converrebbe valutare un lavoretto fai da te.
Di solito, il problema risiede nel filtro della lavastoviglie, da pulire, in maniera indicativa (poi il tutto dipende dall’uso che se ne fa), ogni due o tre mesi. Noi ti consigliamo di tenere i 3 durante il primo biennio di vita della lavastoviglie e, quindi, di passare a 2. Passa il filtro sotto l’acqua corrente e sfrega con una spazzola dalle setole dure. Lo sporco è ostinato? Applica un mix di aceto e bicarbonato di sodio, degli ingredienti ecologici e che probabilmente hai già in dispensa. Ne sarai ripagata!