Haworthia Cooperi: come prendersi cura di questa pianta succulenta
Haworthia cooperi: come coltivare la pianta grassa dalle foglie di vetro
Haworthia cooperi, nota anche come aloe di Cooper, è una pianta succulenta di origine sudafricana appartenente alla famiglia delle Aloaceae. Si tratta di una specie piccola e resistente che può essere facilmente coltivata in casa e richiede solo pochi accorgimenti per prosperare.
La peculiarità di questa pianta risiede proprio nelle foglie, simili al vetro, con un colore che va dal verde e blu. Queste foglie, quando colpite dalla luce sono in grado di donare giochi di colori meravigliosi.
Anche se è un esemplare di pianta rara è facile da coltivare e resiste anche in mano ai meno esperti. Essendo una pianta proveniente dal continente africano, ha dovuto adattarsi a condizioni climatiche diverse e a espandersi su molti ambienti, anche i più ostili.
Tuttavia, non esiste alcuna pianta da appartamento che abbandonata può crescere comunque. Ecco perché ci sono alcune regole da seguire per la coltivazione di questo splendido esemplare di succulenta.
Come coltivare l’Haworthia cooperi
Haworthia cooperi è una pianta molto longeva e impiega tempi molti lunghi per crescere. Per raggiungere la completa maturazione ci vogliono all’incirca 6 mesi. È una pianta molto sensibile alla luce, in particolare non tollera di essere esposta ai raggi diretti del sole. Se decidete di posizionarla in prossimità di una finestra, fate in modo di creare un filtro con dei fogli di carta. Se la pianta ha preso troppo sole le sue foglie si tingeranno di scuro. In quel caso spostatela all’ombra.
In primavera e in autunno queste piante vanno annaffiate una volta a settimana. Per monitorare l’umidità del terreno bisogna constatare che i primi 2 centimetri di terra non siano asciutti. La temperatura per una crescita ideale è di circa 20-22 gradi.
Ricordate di rimuovere periodicamente le foglie morte o malate dalla pianta. Potete trapiantarla durante i mesi primaverili usufruendo di vasetti abbastanza grandi ed utilizzando nuova terra adatta alle suddette specie vegetali.