Hai mai assaggiato i capunet? Un piatto tradizionale che non ti puoi perdere: la ricetta è facilissima!

I capunet sono involtini di verza tipici piemontesi, ripieni di carne e formaggio, facili da preparare e ideali per pranzi in famiglia o cene tra amici

I capunet rappresentano un piatto tradizionale della cucina piemontese, caratterizzati da involtini di verza farciti con carne e formaggio. Questo secondo piatto è noto per la sua ricchezza di sapori e per la sua versatilità, potendo essere preparato in modo semplice e veloce. Originariamente, era consuetudine cucinarli per riutilizzare gli avanzi dei pasti festivi, rendendoli così un’ottima soluzione per non sprecare cibo. Con il passare del tempo, la ricetta ha subito delle evoluzioni, mantenendo però il suo fascino autentico. Perfetti per un pranzo in famiglia o una cena tra amici, i capunet si accompagnano splendidamente a contorni di verdure o insalate.

ricetta capunet

Ingredienti necessari per la preparazione

Per realizzare i capunet, occorrono alcuni ingredienti fondamentali. Saranno necessari dodici foglie di cavolo verza, 300 grammi di carne di manzo macinata e 250 grammi di carne di maiale macinata. Inoltre, si utilizzeranno 100 grammi di mortadella o prosciutto crudo, 100 grammi di Grana Padano DOP grattugiato, un uovo, una cipolla, sale e pepe a piacere, oltre a due cucchiai di olio extravergine d’oliva.

Il primo passo per la preparazione consiste nel separare le foglie di verza, eliminando quelle più dure. Dopo averle lavate, devono essere bollite in acqua salata per alcuni minuti. Una volta scottate, si sollevano con un mestolo forato e si lasciano asciugare su un canovaccio.

Nel frattempo, si prepara il ripieno mescolando in una ciotola capiente le carni macinate, il formaggio grattugiato, l’uovo e la mortadella o il prosciutto tritati finemente. È importante condire il tutto con sale e pepe, mescolando energicamente per ottenere un composto omogeneo. Infine, si trita finemente la cipolla, che sarà utilizzata per il soffritto.

Procedura di preparazione dei capunet

Dopo che le foglie di verza si sono asciugate, si procede a farcire gli involtini. Si prende una foglia di verza e si posiziona un cucchiaio abbondante di ripieno nella parte più stretta. A questo punto, si arrotola la foglia, piegando i bordi verso l’interno per sigillare bene il ripieno. In caso di difficoltà nel chiudere gli involtini, si può fare uso di filo da cucina per tenerli fermi durante la cottura.

Successivamente, si riscalda un po’ d’olio extravergine d’oliva in una padella e si fa soffriggere la cipolla tritata fino a farla dorare. Si aggiungono gli involtini, posizionandoli con la chiusura verso il basso. Dopo circa dieci minuti, si girano per assicurare una cottura uniforme. La fiamma deve essere abbassata, e si copre con un coperchio, continuando la cottura per un tempo complessivo di 25/30 minuti.

ricetta capunet

Conservazione e varianti di cottura

Gli involtini di verza possono essere conservati in frigorifero per un massimo di due giorni, purché riposti in un contenitore ermetico. È anche possibile conservarli crudi, per poi cuocerli all’occorrenza.

Per chi desidera una variante di cottura, è possibile cuocere i capunet in forno a una temperatura di 170 gradi per circa quaranta minuti. Questo metodo di preparazione conferisce agli involtini una croccantezza particolare, mantenendo al contempo il ripieno morbido e saporito. La versatilità di questo piatto lo rende adatto a diverse occasioni, sia per pranzi informali che per cene più ricercate.

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