Getti via l’acqua delle patate? Non farlo più, ti racconto i miei metodi di pulizia

Mai buttare via l'acqua di cottura delle patate. Oltre che per innaffiare le piante, potete riciclarla anche nelle vostre routine di pulizia

Nell’ottica di non sprecare mai niente e di essere sempre sostenibili, nonché rispettosi dell’ambiente, dovremmo prendere l’abitudine di non buttare mai via l’acqua di cottura delle patate. Questo perché non solo torna utile per innaffiare le piante, ma anche nelle nostre routine di pulizie domestiche. Ma come e dove usarla in sicurezza?

Come usare l’acqua di patate nelle pulizie di casa

acqua patate

Ecco alcuni ottimi consigli per usare l’acqua di bollitura delle patate nelle pulizie domestiche:

  • sbiancare le piastrelle: se le piastrelle del bagno o della cucina sono opache, potrete sfruttare l’amido rimasto nell’acqua post cottura delle patate per lucidarle. Tutto quello che dovrete fare è aspettare che l’acqua di cottura si raffreddi e usare una spugna inumidita con tale acqua per strofinare le piastrelle
  • sbiancare le fughe: il procedimento è come quello visto sopra, ma con uno step in più. Dovrete inumidire uno spazzolino pulito con l’acqua delle patate, versarci sopra del bicarbonato di sodio e passarlo su fughe annerite e macchie. Poi risciacquate bene ed è fatta
pulizie
  • eliminare il calcare: funziona anche bene per eliminare incrostazioni e aloni di calcare da rubinetti o superfici in acciaio della cucina. Dovrete filtrare l’acqua di cottura, attende che si raffreddi e nebulizzarla sulle zone ricoperte di calcare. Lasciate agire e poi risciacquati. Se gli aloni di calcare sono sui bicchieri dovrete semplicemente lasciarli immersi nella pentola piena dell’acqua di cottura, fredda, per minimo un’ora e poi risciacquare
  • lavare il pavimento: inumidite il panno per lavare il pavimento nell’acqua (funziona bene sui pavimenti in ceramica o gres porcellanato) e poi lavate come al solito, avendo cura però di diluirla con altra acqua
bracciale rigido
  • lucidare l’argenteria: in caso di gioielli o oggetti in vero argento opachi o anneriti, provate a usare l’acqua delle patate per lucidarli. In pratica, una volta cotte le patate e tolte dalla pentola, dovrete inserire nell’acqua di cottura l’argenteria ossidata e annerita, lasciandola in ammollo (mi raccomando con fuoco spento) per almeno 20 muniti. Poi togliete l’argenteria dall’acqua e pulitela con un panno asciutto. Nel caso di macchie ostinate, poi, sfregate direttamente una patata cruda sulla macchia (ma poi non usatela per mangiare)

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