Formiche in balcone? Addio con il trucco del barattolo

Le formiche possono costituire una fonte di grande disagio nella gestione della casa. Non per niente le aziende immettono sul mercato sempre nuovi prodotti, che, almeno sulla carta, promettono degli ottimi risultati.

Eppure, al posto tuo, cercheremmo di valutare delle soluzioni alternative, ispirandoci al vasto sapere delle nostre nonne. Che, date le minori disponibilità economiche e le inferiori possibilità di scelta, dovevano aguzzare l’ingegno. Oltre a risparmiare, vale la pena ricorrervi poiché rispettano sia la tua salute sia l’ambiente. Andiamo, allora, a scoprire alcuni rimedi fai-da-te contro le formiche.

Formiche: come respingerle con il metodo del barattolo

Una buona soluzione è rappresentata dall’aceto bianco, da mischiare, a pari dosi, con l’acqua in un barattolo. Travasa poi il tutto in nebulizzatore e spruzza nei punti strategici, dove di norma passano gli insetti. L’odore emanato fungerà da repellente, tenendoli alla larga senza ricorrere a misure drastiche.

Eliminare gli animali, qualunque essi siano, dovrebbe essere solo una misura estrema, da adottare qualora la situazione sia sfuggita di mano. A tal proposito, il rimedio numero uno è rappresentato dal borace, mischiabile con un elemento zuccherino, appetibile per le formiche.

Torniamo, però, ai repellenti perché ci sono pure delle ottime opzioni preventive applicabili contro gli ospiti indesiderati, tipo il caffè macinato, la cannella, il peperoncino in polvere o l’olio essenziale di menta. Ciascuno di loro rilascia un odore sgradito agli animaletti, che gireranno così alla larga.

Altrettanto efficaci lo sono poi le piante, come, ad esempio, il timo, l’assenzio o la menta.

Allo stesso fine, cerca di rimuovere subito sporco e avanzi di cibo, sicché hanno un effetto magnetico sulle formiche. Appena hai finito di mangiare esegui almeno una pulizia superficiale, in modo da non indurle in tentazione.

Per concludere, sigilla i possibili canali d’accesso, quali le piccole crepe dei muri.