Fico d’India: i consigli per coltivarlo al meglio

Accorgimenti utili per coltivare il Fico d'India

Oggi parleremo di una pianta affascinante e molto decorativa: il fico d’ India. Il fico d’India è una pianta succulenta che produce frutti commestibili, conosciuti anche come fichi d’India. È originario delle regioni tropicali e subtropicali.

pianta

Questa pianta è molto diffusa e amata grazie alla sua resistenza e alla facilità di coltivazione. Essendo una succulenta infatti, non richiede grandi cure ma soltanto alcuni pratici accorgimenti. Vediamo quindi cosa fare per coltivarlo al meglio.

Accorgimenti utili per coltivare il fico d’India

Il fico d’India è una pianta originaria delle regioni desertiche, che può essere facilmente coltivata in diversi climi. Per ottenere una buona crescita e una produzione abbondante di frutti è importante seguire alcune accortezze.

Partiamo da uno dei fattori essenziali, in quanto favorisce la fotosintesi, la luce. Per quanto riguarda l’esposizione, il fico d’India necessita di molta luce solare diretta. Pertanto è consigliabile posizionare la pianta in un’area ben esposta al sole, come un terrazzo o un giardino.

Quanto alla temperatura, il fico d’India è una pianta resistente al caldo e può sopportare temperature elevate fino a 20-25 gradi. Tuttavia è importante proteggerla durante i periodi di gelo, poiché non è resistente al freddo intenso. In caso di temperature inferiori ai 0 gradi bisognerà coprirla o tenerla al riparo dentro l’abitazione.

pianta grassa

Il fico d’India essendo una pianta grassa, può resistere a lunghe periodi di siccità. Tuttavia, per ottenere una crescita migliore e una produzione di frutti abbondante è necessario annaffiarla regolarmente. Durante i periodi di crescita attiva, che vanno dalla primavera all’autunno è consigliabile innaffiare la pianta ogni 7-10 giorni.

L’accumulo di acqua può causare problemi quindi è fondamentale garantire un buon drenaggio del terreno. La scelta migliore è un terreno ben drenato con una buona quantità di sabbia in quanto aiuta ad evitare il ristagno di acqua.

L’utilizzo di fertilizzanti è importante per favorire la crescita e permettere ai frutti di svilupparsi nel migliore dei modi. A questo scopo è consigliabile utilizzare un fertilizzante liquido adatto alle piante succulente e applicarlo ogni 2-3 settimane durante la stagione di crescita attiva.

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