Come assumere la giusta quantità di Ferro… anche senza mangiare carne!
Qualche suggerimento per integrare correttamente il Ferro nella propria dieta
Esistono nutrienti per i quali si consiglia una quantità minima giornaliera da assumere. Uno di questi è il Ferro, fondamentale per l’ossigenazione, i fenomeni ossidoriduttivi e molto altro. La sua carenza produce diverse disfunzioni, tra cui la più nota è certamente l’anemia sideropenica.
Per introdurlo generalmente si fa riferimento ad alimenti come carne rossa e legumi, ma non si tratta delle uniche fonti da cui poter attingere! Bisogna inoltre considerare che in molte fonti l’elemento è incastonato nel gruppo chimico eme, dunque è necessario consumare cibi che ne facilitino l’assorbimento .
Alimenti ad alto contenuto di Ferro
Niente paura! Si può assumere questo nutriente anche senza ricorrere necessariamente al consumo di carne. Esistono alimenti che sono in grado di provvedere al fabbisogno quotidiano e permettono persino una dieta molto alternativa e varia.
Per poter assicurare il massimo sfruttamento del Ferro nei legumi si può accompagnare il loro consumo a verdure come cavoli, verza, cavolini di Bruxelles, cavolfiore e simili. Un’insalata mista e ricca di gusto sarà il piatto ideale.
Volete dare un tocco esotico alla vostra giornata? Niente di più adatto della papaya, un frutto ipocalorico che implementa l’assorbimento del ferro e la digestione. Ottimo dopo i pasti ma anche al mattino, apporta anche un notevole quantitativo di Vitamina C.
Per arricchire dolci, yogurt e biscotti un ottimo ingrediente è il ribes rosso. Anche in questo caso come effetto principale l’apporto di Vitamina C, necessaria alle reazioni biochimiche che permettono di assimilare l’elemento in questione.
Gli agrumi sono ottimi alleati per l’assorbimento del Ferro. Durante la stagione invernale possono essere consumati semplicemente a fine pasto, oppure in succhi e spremute, oppure ancora per aromatizzare e guarnire primi e secondi piatti.
Kiwi e fragole, da soli o in macedonia, hanno un effetto persino maggiore di arancia o ribes!
Tra gli ortaggi fanno da padroni invece peperoni e pomodori, che non condividono solo il colore ma anche l’elevata percentuale di acido ascorbico. Si tratta di veri e propri assi della cucina, che possono essere impiegati nella preparazione di contorni, insalate, primi piatti e persino torte salate.
In ultimo, anche il prezzemolo funge da fonte eccezionale di questo nutriente, e come dice il detto… sta bene proprio ovunque!