È questo il metodo giusto per far durare il tuo falangio e vederlo sempre splendente

Oggi vogliamo parlarvi del falangio, una pianta d’appartamento che oltre ad arredare, purifica l’aria. Questa pianta originaria dell’Africa presenta delle foglie di un verde vivace con striature bianche ed è molto resistente e facile da curare. In questo articolo andremo a vedere come curarla e farla durare a lungo.

Come prendersi cura del falangio

Il falangio è la pianta adatta anche a chi non ha pollice verde o ha poco tempo per prendersi cura del verde. Per conservare i colori brillanti nelle foglie e vederlo crescere rigoglioso ha bisogno di essere posizionato in un posto molto luminoso, anche a contatto con i raggi del sole. Nei giorni troppo caldi però, meglio spostarlo onde evitare che le foglie si brucino. Per quanto riguarda il terreno, dovete sceglierne uno ben drenate e ricco di sostanze nutritive, magari a base di torba.

Questa pianta ha bisogno di essere irrigata in maniera moderata poiché un eccesso di acqua porterebbe le radici a marcire. Durante i mesi estivi, in cui la pianta sta crescendo e le temperature aumentano è importante irrigarla spesso, mentre in inverno potete ridurre la frequenza.

Durante la stagione vegetativa per vederla prosperare dovrete fertilizzarla con un concime azotato ogni due settimane, mentre durante l’autunno e l’inverno ne basterà una al mese. Per quanto riguarda la potatura, basterà rimuovere le foglie secche per prevenire malattie. Se notate macchie sulle foglie, potrebbe esserci un problema di cocciniglia farinosa. In questo caso imbevete un batuffolo di cotone in alcool o pulite le foglie con acqua e sapone neutro.

Come accennato all’inizio dell’articolo, questa pianta è in grado di assorbire sostanze tossiche presenti nell’ambiente, come la formaldeide e il monossido di carbonio, migliorando così la qualità dell’aria in casa. Ora che sapete come prendervene cura, non vi resta che applicare questi semplici consigli e stupirvi della sua bellezza.