È la varietà più ricercata: come coltivare la Monstera Variegata

Monstera variegata, i consigli utili per vederla sana e rigogliosa

Tra le piante d’appartamento più ricercate per via della sua capacità di abbellire gli ambienti c’è la Monstera variegata, una pianta rara caratterizzata da foglie di una bellezza sorprendente di un colore verde intenso e chiazze bianche o argentate. Se anche voi avete la fortuna di avere questa pianta in casa, oggi vi daremo alcuni suggerimenti per fare in modo che cresca sana e rigogliosa.

pianta tropicale

Come dicevamo, la Monstera variegata oltre ad essere una pianta rara è amata per il suo splendido fogliame variegato. Questa caratteristica però, anche se le conferisce fascino, comporta una minore capacità di fotosintesi, poiché le parti bianche non contengono clorofilla. Per questo motivo è più delicata e ha bisogno di maggiori cure rispetto alla classica monstera.

Come prendersi cura della Monstera variegata

La Monstera variegata ha bisogno di essere posizionata in ambienti molto luminosi, anche se la luce deve essere filtrata in modo da non bruciare le delicate foglie. L’ideale è posizionarla in prossimità di finestre che ricevano luce indiretta, come quelle esposte a est o ovest.

Essendo una pianta tropicale prospera in ambienti caldi, con temperature che oscillano tra i 18 e i 27 gradi. Se posizionata in ambienti troppo freddi stenterà a crescere e potrebbe subire gravi danni. Inoltre questa pianta ha bisogno di molta umidità quindi se l’ambiente dovesse risultare troppo secco, potete nebulizzare le foglie o utilizzare un umidificatore.

foglia

Per quanto riguarda l’annaffiatura la monstera ha bisogno di essere annaffiata con costanza ma in modo limitato. Per non commettere errori, potete toccare il terriccio e annaffiare solo quando risulta asciutto in superficie. In linea generale, durante i mesi caldi è indicato irrigare una volta a settimana, mentre in inverno si può ridurre a ogni 10-14 giorni.

Per quanto riguarda il terriccio, l’ideale è un mix per piante tropicali, fornito di perlite o corteccia di pino. Durante il periodo vegetativo, che per questa pianta va dalla primavera all’autunno, dovrete fertilizzarla una volta al mese, mentre durante l’inverno potrete sospendere la somministrazione di fertilizzante. Infine per manterla ordinata e pulita, una volta all’anno dovrete potarla.

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