Dormire poco causa dei disturbi che puoi evitare con la routine del sonno
Perché dormire poco causa dei disturbi e quali sono
Sa che dormire poco causa dei disturbi alla tua salute, capaci di influenzare negativamente il quotidiano? Ti sveliamo cosa provoca non avere un buon sonno ristoratore e come rimediare
Perché dormire poco causa dei disturbi?
Dormire poco causa dei disturbi alla salute, più o meno gravi, che forse non riusciamo neanche ad immaginare che possano essere legati alla mancanza di sonno.
Tra questi ad esempio, vi sono un insolito aumento del peso, la mancanza di concentrazione e la stanchezza cronica, ma anche i rischio di sviluppare diabete e malattie cardiocircolatorie.
Non solo nervosismo, stanchezza e sensazione di essere rallentati ma vere e proprie patologie.
Ma perché la mancanza di un sonno ristoratore causa dei disagi che influiscono sulla salute?
- ‘ideale sarebbe dormire almeno 8 ore a notte
- impiegare più di mezz’ora per addormentarsi influisce sul benessere di tutto l’organismo
- dormire meno di 8 ore causa problemi anche seri, aumentando il rischio di infarto ed ictus
- l’organismo per poter lavorare in modo salutare, necessita di riposare e riacquistare le forze con le fatidiche ore di sonno
Cosa succede al cuore quando dormi poco
Molte malattie cardiovascolari, interessano una rilevante percentuale di persone che abitualmente dorme poco o ha un sonno molto disturbato.
Questo perché dormendo poco, prima di tutto, si sottopone il cuore ad un continuo ed intenso sforzo, aumentando anche i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, che influisce negativamente sulla salute.
Diabete e sonno, che legame c’è?
Sonno e diabete possono essere strettamente correlati. Un sonno disturbato può essere la conseguenza di un diabete non trattato correttamente e l’insorgenza di diabete può essere la conseguenza della mancanza di una corretta igiene del sonno.
Dormire poco causa uno squilibrio nel metabolismo degli zuccheri e più in generale, uno squilibrio ormonale, aumentando il rischi di sviluppare malattie metaboliche.
Il rischio di ictus aumenta se dormiamo troppo o troppo poco
Non è un errore di battitura, è proprio così, il rischio di sviluppare ictus aumenta in entrambi i casi
- se si dorme meno di 8 ore a notte, riducendo a 5/6 ore le ore utili di riposo notturno
- se abitualmente si dorme più di 9 ore a notte
Rimane ancora sconosciuto se il fattore del sonno prolungato, sia causa scatenante o elemento chiave che caratterizza lo sviluppo di ictus.