Dopo aver letto questo mangerai più rucola

La rucola è una verdura dalle numerose proprietà e dal gusto unico, ideale per arricchire diversi piatti. Questo alimento utilizzato per lo più nelle insalate è delizioso anche in abbinamenti con pasta, riso e vari contorni. Oltre a essere molto saporita questa verdura è anche un’ottima fonte di nutrienti, come vitamine e antiossidanti, che apportano numerosi benefici alla salute. Andiamo allora a scoprire questi benefici e vediamo perché sarebbe bene includerla nell’alimentazione quotidiana.

Tutte le proprietà benefiche della rucola

La rucola, a differenza di molte altre verdure è caratterizzata da un sapore piccante e leggermente amarognolo. Inoltre è molto leggera, tanto che apporta solo 30 calorie per 100 grammi. Questa sua caratteristica la rende ideale per chi desidera perdere peso senza dover rinunciare al gusto.

Ma queste sono solo alcune delle caratteristiche che rendono questo alimento sano e benefico. Infatti grazie al contenuto di vitamina C, favorisce l’assorbimento del ferro quindi è ideale in caso di carenza di questo nutriente. Tra le varie sostanze contenute nella rucola, troviamo anche le vitamine, in particolare la B9 spesso poco presente nei cibi che si consumano abitualmente.

Questo ortaggio è anche ricco di carotenoidi, sostanze che possono aiutare a prevenire l’osteoporosi e a mantenere le ossa forti. Inoltre grazie al contenuto di antiossidanti, migliora la circolazione sanguigna e riduce il rischio di formazione di placche nelle arterie. La ricchezza di fibre poi, contribuisce a ridurre l’assorbimento del colesterolo e dei grassi.

Se siete stressate e nervosi, dovete sapere che la rucola può esservi di aiuto grazie al contenuto di minerali come magnesio e potassio, che favoriscono il rilassamento e al contenuto di vitamine del gruppo B, che sostengono la produzione di serotonina.

Infine, questo super-food aiuta l’organismo a mantenersi giovane, grazie al contenuto di polifenoli che aiutano a combattere lo stress ossidativo e i sulforafani che possono proteggere l’organismo dai danni cellulari.