Oltre alla pulizia dei denti c’è di più! Gli usi alternativi del dentifricio
Come usare il dentifricio, oltre che per la pulizia dei denti
Tutti conoscono gli impieghi del dentifricio a livello orale, per pulire e detergere denti e bocca, eliminando l’alito cattivo e contrastando la formazione della placca.
Eppure, anche se ce ne serviamo in continuazione, spesso ignoriamo le modalità d’uso alternative. Ed è proprio ciò di cui ti andremo a parlare.
Le modalità d’impiego alternative del dentifricio
Il dentifricio lucida, ad esempio, i graffi dell’acciaio del piano cottura ed elimina il calcare. Applicalo sulla zona interessata e spalmalo, lasciandolo agire per qualche minuto. Assicurati l’assenza di granuli, onde evitare di lasciare graffi. Fai agire per almeno 5-6 minuti e sciacqua.
Poiché indicato contro gli accumuli di calcare, il dentifricio consente di riportare il ferro da stiro come nuovo. Mettine una piccola puntina sulla piastra e spalmalo lungo l’intera superficie: eliminerai ogni residuo di incrostazione e potrai stirare facilmente.
Hai dei brufoli che non vogliono saperne di andare via? Prova ad applicarvi del dentifricio la sera, appena prima di coricarti: il dentifricio assorbirà il sebo e al mattino avrai una bella sorpresa.
Le punture degli insetti sono quasi all’ordine del giorno durante la stagione estiva. Spesso, il prurito provocato diventa insopportabile, tanto che non sappiamo più quale metodo adottare per alleviarlo. Anche qui, il dentifricio risulta efficace. Basta applicarne una modica quantità sulla bolla e in pochi secondi il fastidio svanirà o quantomeno si attenuerà.
Sia la soluzione in granuli sia quella cremosa consentono di pulire le unghie nere e di togliere i cattivi odori dalle mani. È sufficiente spremerne un po’ sulle dita e massaggiare fino alle unghie. Fai riposare per 2/3 minuti, strofina a fondo e infine massaggia.
Se hai delle righe sulla parete di casa, non troppo vistose, puoi applicare il dentifricio su una pezza e spalmarlo delicatamente. Funziona pure per smacchiare le scarpe in gomma bianca: strofina con un vecchio spazzolino.
Il dentifricio è, infine, utilizzabile per lucidare l’argenteria e i gioielli.