Da quale animale proviene la bresaola? Chissà se la risposta è quella che ti aspetti!

La bresaola, tipico salume della Valtellina, utilizza carne di manzo e, sorprendentemente, anche di zebù. Unisce tradizione e innovazione, mantenendo alta la qualità in un mercato globale

La bresaola rappresenta un salume dal gusto raffinato, capace di regalare una sensazione di leggerezza senza compromettere il piacere del palato. Questo prodotto tipico proviene dalla Valtellina, una regione della Lombardia, ma ci sono aspetti meno noti che meritano attenzione. Per esempio, non tutti sanno che la carne impiegata per la sua produzione non è sempre di origine italiana, suscitando così curiosità tra i consumatori.

animale bresaola

Generalmente, la bresaola è realizzata utilizzando tagli magri di manzo, come la punta d’anca. Tuttavia, c’è una sorpresa: in molte varianti di bresaola si utilizza carne di zebù, un bovino caratterizzato dalla gobba, che originariamente proviene dall’Asia e dall’Africa. Oggi, questo animale è prevalentemente allevato in Sud America, in particolare in Brasile, e la sua carne è apprezzata per la sua magrezza, rendendola ideale per la produzione di bresaola.

Ulteriori dettagli sulla produzione

È comprensibile che alcune persone possano essere scettiche riguardo all’uso di carne non italiana per un prodotto tradizionale come la bresaola. Tuttavia, nel caso della Bresaola della Valtellina IGP, l’importazione di carne di alta qualità rappresenta una strategia per garantire standard elevati e soddisfare la crescente domanda del mercato. Pur esistendo un legame forte con la tradizione, la contemporaneità offre nuove opportunità di integrazione culturale e produttiva. In un mondo sempre più globalizzato, è possibile combinare diverse tradizioni alimentari, permettendo l’uso di metodi e ingredienti provenienti da diverse parti del mondo, senza compromettere il gusto e le proprietà nutrizionali della bresaola.

Le molteplici varianti di bresaola

La bresaola è uno dei pochi salumi che può vantare proprietà nutrizionali benefiche per il nostro organismo. Risulta particolarmente adatta per chi segue un regime dietetico ipocalorico, poiché si tratta di un taglio magro e privo di grassi, perfetto per chi desidera perdere peso. Oltre alla bresaola tradizionale, esistono diverse varianti che arricchiscono l’offerta gastronomica:

La bresaola di cavallo si distingue per un sapore più intenso e un colore scuro, conferendole un aspetto quasi da piatto forte. La bresaola di cervo, invece, offre un gusto selvatico, evocando atmosfere boschive. Un’altra opzione è la bresaola di maiale, nota anche come lonzino, che si caratterizza per un sapore dolce e morbido, una vera coccola per il palato. Infine, quella di tacchino è una scelta leggera e delicata, adatta a chi desidera mantenere un’alimentazione equilibrata.

animale bresaola

La preparazione è un processo artigianale che richiede abilità e pazienza. La carne viene massaggiata con sale e spezie, lasciata riposare per assorbire i sapori, quindi asciugata e stagionata. Il tempo di stagionatura gioca un ruolo cruciale nel determinare la qualità del prodotto finale, il che sottolinea l’importanza della cura e della competenza dei produttori. È fondamentale assicurarsi di acquistare bresaola di alta qualità per godere appieno delle sue caratteristiche.

Infine, per quanto riguarda l’uso di carne estera, è importante considerare che il mercato alimentare si è evoluto. Per rispondere alle crescenti richieste e mantenere elevati standard qualitativi, si è aperta la strada a un mix di ingredienti provenienti da tutto il mondo, combinati con le tecniche tradizionali italiane. Questo approccio rappresenta una fusione di culture che arricchisce ulteriormente la tradizione gastronomica italiana, rendendo la bresaola un prodotto unico e interessante.

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