Curiosità sull’Echeveria laui: la pianta grassa senza spine

Oggi vogliamo parlarvi di una pianta molto affascinante per via del suo aspetto estetico, l‘echeveria Iaui, una succulenta originaria delle regioni aride di Arizona, California e Messico. Questa pianta disponibile in molte varietà si presenta con le foglie carnose che vanno dal verde intenso al rosa, con bordi rossicci.

Questa pianta è molto decorativa, in quanto le foglie carnose ricoperte di una leggera peluria formano delle rosette in grado di assorbire l‘umidità dall’ambiente. Proprio per via di questa sua caratteristica, l’echeveria Iaui è in grado di adattarsi a vari ambienti, anche se come la maggior parte delle piante preferisce ambienti caldi e molto luminosi.

Come coltivare l’Echeveria Iaui

Trattandosi di una succulenta, adatta a vivere anche in luoghi impervi come i deserti, coltivarla non richiede molti sforzi. Come anticipato, ama la luce ma non quella diretta, che brucerebbe le sue delicate foglie. Odia il freddo, quindi è meglio non esporla ad ambienti con temperature inferiori ai 7 gradi. Se coltivata in vaso, durante i mesi estivi è consigliabile spostarla all’aperto, in giardino o in balcone, in modo da fargli godere il calore e la luce naturale.

Come tutte le succulente odia i ristagni, per questo motivo è importante fornirgli terreni ben drenanti. Per quanto riguarda l’irrigazione, riuscendo ad accumulare l’acqua nelle foglie, in estate basterà irrigarla ogni 6-7 giorni, mentre in inverno ogni 15 giorni. Per garantirgli un’irrigazione efficace e omogenea potete immergere il vaso in un contenitore pieno d’acqua, lasciarla in ammollo per alcuni minuti, aspettare che l’acqua scoli e rimetterla a posto. In primavera e in estate è consigliabile fertilizzarla ogni 20 giorni per stimolarne la crescita con concimi specifici per succulente.

Anche se robusta l’Echeveria Iaui può essere soggetta a malattie fungine come l’oidio o la muffa grigia. In caso di infestazioni è consigliabile intervenire rapidamente con un fungicida appropriato.

Nel linguaggio dei fiori questa piccola succulenta simboleggia la forza e la resistenza. Inoltre è considerata un piccolo portafortuna, ideale da regalare come simbolo di prosperità.