Crudo o cotto? Buccia o no? Le curiosità sull’aglio che quasi nessuno conosce
Pensi di sapere tutto sull'aglio? Ecco 6 curiosità che forse ti sono sfuggite
Oggi vogliamo parlarvi dell‘aglio e in particolare vogliamo svelarvi 5 curiosità su questo alimento preziosissimo. Leggendo l’articolo magari scoprirete particolari che non conoscevate e che possono esservi utili.
L’aglio è un alimento dalle proprietà incredibili, che offre molti benefici per la nostra salute. Originario dell’Asia è utilizzato da secoli in molte culture per il suo sapore intenso e la sua capacità di migliorare il sapore di molti piatti.
Grazie al suo contenuto di allicina è un potente antiossidante, aiuta a ridurre la pressione e il colesterolo cattivo è antibatterico e antifungino.
6 curiosità sull’aglio
Questo alimento era molto apprezzato nell’antico Egitto, tanto che veniva utilizzato come moneta di scambio per i lavoratori durante la costruzione delle piramidi. I faraoni lo utilizzavano per le sue proprietà medicinali e il suo gusto unico, tanto che nella tomba di Tutankhamon sono stati rinvenuti dei bulbi di questo alimento.
Avete mai fatto caso che l’aglio ha un odore solo quando viene tagliato? Questo perché l’odore pungente dell’aglio è causato da delle sostanze chimiche chiamate alliine, che, quando si rompono, reagiscono con un enzima chiamato alliinasi e producono composti solforati che rilasciano l’odore caratteristico.
Passiamo ad un’altra curiosità: è meglio mangiare aglio crudo o cotto? Sia quello crudo che quello cotto offrono benefici per la salute. Tuttavia, l’aglio crudo contiene una maggiore quantità di una sostanza chiamata alliina, che viene convertita in allicina quando viene schiacciata o tagliata, mentre l’aglio cotto ne contiene meno. Quindi via libera all’aglio crudo.
Come detto in precedenza questo alimento è noto per i suoi effetti benefici sulla salute cardiaca. Studi hanno dimostrato che può abbassare la pressione sanguigna, abbassare i livelli di colesterolo e trigliceridi e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Inoltre è considerato un alleato dei polmoni, dal momento che può aiutare a prevenire e trattare disturbi respiratori come l’asma e la bronchite.
Esistono diverse varietà di aglio, ma le tre più comuni sono l‘aglio bianco, rosso e nero. Quello bianco è il più comune e ha un aroma delicato e un sapore leggermente piccante. Quello rosso è più forte e piccante, con una tonalità rosa sulla pelle esterna, mentre quello nero, essendo fermentato per diverse settimane, ha un sapore dolce e morbido.
Come conservarlo
L’aglio deve essere conservato in un luogo fresco e asciutto, preferibilmente chiuso dentro sacchetti di carta, ma non va mai messo in frigorifero. Il motivo è semplice. A causa dell’elevato tasso di umidità presente nell’interno del frigo, rischia di germogliare e di marcire molto in fretta. Al contrario, se desiderate conservarlo a lungo, potete sbucciarlo, dividerlo in spicchi, metterlo in un barattolo ermetico e posizionarlo in freezer.