Cos’è la tigna e come si tratta?
Tigna, come riconoscerla e come alleviarne i sintomi utilizzando ingredienti naturali
Tra le patologie della pelle, la tigna è una delle più fastidiose e contagiose. Questa infezione che colpisce pelle o capelli è causata da funghi conosciuti come dermatofiti. Per poterla trattare nel modo giusto ed evitare il contagio, è importante riconoscerla.
I sintomi della tigna si manifestano pochi giorno dopo il contatto con il fungo di cui abbiamo parlato in precedenza. La parte colpita tende a presentare eruzioni cutanee circolari con bordi rialzati e a volte, prurito intenso. Una caratteristica che rende la tigna riconoscibile sono proprio le eruzioni cutanee che si presentano sane nella parte centrale, a differenza di altre malattie della pelle. La tigna può essere più o meno grave. Nei casi gravi, le eruzioni e le macchie possono formare vesciche o piaghe che, se presenti sul cuoio capelluto, posso portare a perdita temporanea dei capelli.
Per prevenirla è importante sapere come si contrae. Per prima cosa è possibile contrarla entrando a contatto diretto con una persona infetta o con animali che presentano la malattia, come cani e gatti. Poi ci sono alcuni fattori come sudorazione eccessiva, indossare abiti stretti o la condivisione di asciugamani che possono aumentare il rischio di contrarre l’infezione.
Rimedi naturali per contrastare i sintomi della tigna
Per affrontare questa patologia in modo naturale potete utilizzare diversi rimedi. Ad esempio un ottimo alleato avendo proprietà antifungine è l’aglio. Per utilizzarlo applicate delle fettine sulle zone interessate dalla patologia, coprite con una benda e lasciate agire tutta la notte.
Un altro ottimo rimedio è rappresentato dagli oli essenziali come quello di tea tree o di lavanda, che aiutano a limitare la crescita del fungo che causa la tigna. Mescolateli con acqua e applicateli sulle zone interessate.
Grazie alle sue proprietà antimicotiche, anche l’aceto di mele può essere utilizzato come alleato. Versatelo su un panno e applicatelo sulle zone interessate dalla tigna. In alternativa potete combinare l’aceto con il sale. Questo mix è perfetto per ridurre l’infiammazione. Infine, potete utilizzare i sali di alluminio che, anche se non hanno proprietà antifungine dirette, possono aiutare a ridurre la sudorazione e quindi l’infiammazione.