Cos’è la forfora grassa e come intervenire
Forfora grassa: come trattare questo fastidioso disturbo
Oggi vogliamo parlarvi di un problema che affligge moltissime persone, la forfora grassa conosciuta anche come pitiriasi steatoide. Questo disturbo del cuoio capelluto è caratterizzato dalla presenza di squame spesse e giallastre, accompagnate da un eccesso di sebo. Le cause scatenanti sono molte ma solitamente viene attribuita alla dermatite seborroica. Oggi andremo a conoscere meglio questo disturbo e vedremo come intervenire.
Cosa causa la forfora grassa e come combatterla
Solitamente la forfora grassa è un problema che colpisce maggiormente gli adulti, anche se non è detto che non possa riguardare anche gli adolescenti. Nonostante potrebbe sembrare un problema superficiale, può influenzare l’autostima e creare moltissimo disagio.
Molto spesso la forfora grassa viene confusa con la forfora secca, anche se quest’ultima è caratterizzata da scaglie più sottili e bianche, che si distaccano più facilmente rispetto a quelle giallastre e cerose della forfora grassa. Come anticipato all’inizio dell’articolo, le cause di questo disturbo non sono completamente comprese, anche se l’aumento del rinnovamento cellulare e il sebo giocano un ruolo fondamentale nella sua formazione.
In particolare un fungo chiamato Malassezia furfur, presente nel cuoio capelluto, può proliferare in situazioni di eccesso di sebo e creare irritazione e desquamazione. Oltre a questo, a contribuire alla formazione di forfora grassa, ci sono condizioni psicologiche come ansia e stress, squilibri ormonali e un’alimentazione sbagliata.
Per trattare la forfora grassa, esistono prodotti detergenti che contengono ingredienti come zinco piritione e solfuro di selenio o per situazioni più gravi trattamenti farmacologici. Esistono però anche rimedi naturali particolarmente efficaci. Ad esempio sono molto utili gli estratti di ortica, conosciuti per via delle loro proprietà antinfiammatorie e astringenti. Oppure gli oli essenziali di limone e salvia, antimicrobici e rinfrescanti.
Per utilizzare gli estratti di ortica potete preparare un infuso, lasciarlo raffreddare e utilizzarlo come risciacquo dopo lo shampoo. Per utilizzare gli oli di limone e salvia potete mescolarli con olio di cocco o jojoba e massaggiare il composto sul cuoio capelluto per 15 minuti.