Cosa accade al tuo corpo e alla tua pancia quando provi una forte emozione
Stress, nervosismo, paura, una forte emozione: sai cosa accade alla pancia e al corpo quando sei sottoposto a tutto ciò?
Un’emozione intensa ha effetto su tutto il nostro corpo, anche sulla pancia. In particolare, l’apparato gastrointestinale è uno dei primi a subire gli effetti di emozioni forti, stress, ansia, nervosismo e paura. Non a caso il sistema nervoso enterico spesso è definito come il “secondo cervello” del corpo. Ed è anche noto da tempo come alcune problematiche come l’IBS siano collegate proprio anche a forme di ansia.
Emozione e pancia, cosa succede al nostro corpo?
Il sistema nervoso enterico è molto sensibile alle emozioni e reagisce in maniera significativa quando subiamo sentimenti intensi, sia nel Bene che nel Male. A livello ormonale e metabolico, ecco che, in risposta a uno stress, sia positivo che negativo, il corpo, tramite le ghiandole surrenali, rilascia cortisolo. E il cortisolo a livello del tratto digestivo ha come effetti quelli di:
- diminuire la produzione di enzimi digestivi
- alterare la motilità intestinale, causando o stipsi o diarrea
- influenzare negativamente il microbiota intestinale, indebolendo così la barriera intestinale
C’è anche da dire che l’intestino è anche il principale produttore di serotonina, il neurotrasmettitore che regola l’umore. Anzi: circa il 95% della serotonina è sintetizzata proprio nelle cellule enterocromaffini della parete gastrointestinale (il restante 5% è prodotto dai neuroni serotoninergici del cervello). Questo significa che, in caso di ansia, i livelli di serotonina non saranno normali, alterando:
- la motilità intestinale
- la percezione del dolore a carico dell’intestino
- l’interazione con i batteri intestinali
Ma tutto ciò cosa vuol dire all’atto pratico? Che le emozioni causano delle vere e proprie reazioni fisiche della pancia:
- spasmi, crampi e contrazioni: un’emozione forte può causare contrazioni muscolari a carico dell’intestino, causando crampi e dolori addominali
- alterazioni della digestione: stress e ansia possono rallentare o accelerare la digestione, causando meteorismo, gonfiore, nausea, vomito, stipsi o diarrea
- alterazioni del microbiota intestinale: questo altera la capacità di digerire correttamente gli alimenti
Per migliorare l’asse intestino-cervello quello che possiamo fare è:
- praticare tecniche di rilassamento come la meditazione e la mindfulness
- fare più esercizio fisico, come yoga e pilates
- adottare una dieta bilanciata: deve essere ricca di fibre (occhio però a chi soffre di IBS con diarrea), prebiotici, probiotici e magnesio. Evitate anche i cibi che aggravano i sintomi da stress intestinale, come quelli troppo elaborati o ricchi di zuccheri
- supporto psicologico: tramite la terapia cognitivo-comportamentale e i gruppi di supporto