Conosci l’olio essenziale di Neroli? Tutto quello che c’è da sapere
Olio essenziale di neroli: come si produce e si utilizza questo prodotto naturale
Avete mai sentito parlare dell’olio essenziale di Neroli? Questo prodotto viene estratto dai fiori dell’albero dell’arancio ed è molto noto per i suoi benefici e per gli utilizzi farmaceutici. Oggi vogliamo andare a vedere però quali sono i suoi utilizzi in cucina.
Come detto in precedenza la raccolta dell’olio di neroli avviene durante la fioritura degli alberi di arancio. La fioritura di solito ha luogo una volta all’anno durante la primavera e l’estate.
Come si produce l’olio di Neroli
Per raccogliere l’olio di neroli, i fiori vengono selezionati a mano durante il momento in cui sono più profumati, cioè durante le prime ore del mattino o nel tardo pomeriggio. Questo è il periodo in cui i fiori sono più ricchi di olio essenziale e quando il loro aroma è più intenso.
Poi vengono staccati dai rami. Questo lavoro richiede molta cura per evitare di danneggiarli, in quanto può influire sulla quantità e sulla qualità dell’olio.
Una volta raccolti, i fiori di neroli vengono portati immediatamente al processo di distillazione. Questo viene solitamente eseguito utilizzando un‘alambicco per la produzione di olio essenziale. I fiori vengono posti all’interno di una camera, mentre il vapore viene fatto passare attraverso di loro. Il calore del vapore causa l’estrazione dell’olio essenziale dai fiori, che viene poi raccolto e separato dalla condensa dell’acqua.
L’olio di neroli estratto da questa distillazione è poi messo in bottiglie o flaconi scuri per preservare la sua fragranza e le sue proprietà per un lungo periodo.
Proprietà e utilizzi in cucina
L’olio essenziale di neroli è noto per le sue proprietà calmanti e rilassanti. Ha un aroma floreale intenso e dolce che aiuta a ridurre lo stress e l’ansia. Molti lo utilizzano come rimedio naturale per affrontare situazioni di stress o per favorire il sonno tranquillo.
Questo prodotto ha anche proprietà antinfiammatorie e antibatteriche. Può essere utilizzato per trattare le varie malattie della pelle, come acne, eczema e psoriasi.
In cucina può essere utilizzato per aromatizzare dolci, come torte e biscotti, per conferire loro una nota fresca e profumata. Grazie alle sue proprietà digestive, può essere aggiunto a preparazioni a base di carne o pesce, aiutando la digestione e rendendo le pietanze più leggere.