Conosci la pianta del cappero? Scopri come farla fiorire

Come coltivare e prendersi cura della pianta del cappero

Se volete sperimentare una coltivazione diversa e al contempo aggiungere un tocco di mediterraneo al vostro giardino, potreste provare a piantare il cappero, una pianta che anche se sottovalutata presenta dei fiori splendidi in grado di abbellire e colorare il giardino e dei boccioli super sapori in grado di apportare anche al piatto più semplice un gusto unico.

fiore

Il cappero è una pianta perenne molto resistente, originaria delle regioni mediterranee che ama i climi caldi e che si adatta bene anche a terreni poveri di nutrienti. Ideale ad esempio per arricchire spazi come muretti o angoli rocciosi e trasformarli in un tripudio di colori.

La pianta del cappero si riconosce per le sue foglie ovali e arrotondate e per la presenza di spine in alcune varietà. Durante l’estate si riempie di fiori con petali bianchi-rosati, decorati da stami rosa-viola. Purtroppo questi fiori durano solo due giorni, anche se fioriscono da maggio fino all’inizio dell’autunno.

I segreti per coltivare la pianta di cappero e vederla sempre super fiorita

Se volete provare a coltivare questa pianta con successo dovrete scegliere una zona soleggiata possibilmente dove riceva la luce del sole al mattino e dove possa godere di un po’ di ombra nel pomeriggio. Per quanto riguarda il terreno, come dicevamo in precedenza, non è particolarmente esigente, anche se teme assolutamente i ristagni. Quindi per veder crescere la pianta del cappero senza problemi, vi basterà fornirgli un terreno ben drenato magari mescolato con ciottoli e sabbia.

bacca

Durante i primi due anni di vita, è importante innaffiare la pianta regolarmente e utilizzare un fertilizzante a lenta cessione in primavera, in modo da favorire la crescita di rami e foglie. Superato il primo periodo di vita, quando la pianta di cappero sarà ben radicata è importante ridurre le annaffiature. Per quanto riguarda la potatura, potete intervenire in inverno una volta l’anno o se notate che la pianta continua a fiorire senza problemi, potete prolungare il periodo e potarla ogni due anni.

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