Conosci il significato della rosa nera? È davvero profondo

Le rose sono da sempre le regine del giardino per via delle loro eleganza unica e della capacità di trasformare l’ambiente in un angolo fiabesco. Tra le varietà di rose ne spicca una, la più sorprendente, quella avvolta da fascino e mistero, la rosa nera. Questa rosa non è tra le più comuni e non nasce di questo colore nero in natura, tranne che in un caso. Un esemplare unico nel suo genere presente ad Halfeti, una regione della Turchia.

Anche se l’unica rosa davvero nera è quella di Halfeti, ne esistono altre che si avvicinano a tonalità scure. Ad esempio la Black Baccara, una rosa di un rosso profondo che appare quasi nera. Oppure la Louis XIV un’altra varietà molto apprezzata, amata per la resistenza e per il profumo avvolgente. O ancora, la rosa Guinée, caratterizzata da un aroma speziato e la Munstead Wood, un ibrido dal colore vermiglio quasi nero.

Nel linguaggio dei fiori, l’affascinante rosa nera simboleggia passioni ardenti, amori intensi e tormentati, attrazioni fatali. Ma oltre all’amore questo fiore rappresenta anche il mistero e la ribellione e il simbolo di cambiamento e di nuovi inizi.

Come prendersi cura della rosa nera

Prendersi cura di questo tesoro della natura è un processo delicato e impegnativo. Queste piante amano la luce ed hanno bisogno di un terreno fertile, ben drenato e leggermente acido per prosperare. Inoltre hanno bisogno di un terreno che sia anche soffice, per permettere alle radici lo spazio necessario per espandersi e respirare.

Per quanto riguarda l’irrigazione, le rose nere vanno annaffiate in maniera costante e moderata, ma essendo molto delicate, bisogna prestare attenzione a non bagnare le foglie per prevenire possibili malattie fungine. In primavera e in estate, al momento della fioritura, necessitano di fertilizzante ogni 4 o 6 settimane. In inverno, anche se non fioriscono, vanno curate, potate e sopratutto protette dal gelo.