Come usare l’alloro contro l’umidità nella tua casa
Segui i passaggi che ti andremo a illustrare e l'umidità smetterà di essere un problema
L’alloro è una pianta di comune ricorso in cucina. Naturale, date le straordinarie proprietà riconosciute dagli stessi chef, che, a loro volta, vi ricorrono spesso e volentieri.
Meno note sono le qualità nelle faccende domestiche, in particolare contro l’umidità, un problema comune soprattutto in alcuni angoli delle nostre abitazioni, tra cui la stanza da bagno e la camera da letto.
Come probabilmente già saprai, l’accumulo di umidità rischia di provocare dei seri danni, favorendo la formazione di muffa.
E allora qual è la “morale della favola”? Di non permettere alla situazione di degenerare, altrimenti avrai solo da rimetterci, sia sulla tua salute sia su quella delle persone con cui vivi, nonché gli animali domestici. Invece di incaponirti ad acquistare costosi prodotti sul mercato, valuta un rimedio alternativo.
Umidità in casa: come contrastarla con l’alloro
Oltretutto, i composti realizzati in laboratorio tendono ad avere diverse controindicazioni, essendo di norma realizzati con sostanze chimiche. La prossima volta che ti rechi al centro commerciale prova a consultare la confezione di un articolo qualsiasi messo sugli scaffali. Almeno una spiacevole sorpresa ti attenderà, anche se magari il produttore fa finta di niente. Del resto, non bisogna neppure biasimare le compagnie, in quanto costituisce un punto debole, capace di frenarne gli affari.
Il sopracitato alloro svolge una preziosa azione contro l’umidità, a patto di utilizzarlo nella maniera corretta. Bisogna, in particolare, saperlo mischiare insieme a ingredienti green. Uniti tra loro, ti daranno degli ottimi risultati, perciò andiamo a scoprire che cosa intendiamo nello specifico. Lascia perdere le improvvisazioni, fonte di disagi, e attieniti alle istruzioni.
Il rimedio numero uno prevede di tagliare le foglie d’alloro in tanti piccoli pezzettini, da mescolare col sale grosso in una ciotola. Che posizionerai negli angoli più soggetti all’umidità. A distanza di qualche giorno il sale si sarà sciolto completamente: provvedi a sostituirlo. In alternativa, al posto del sale usa il bicarbonato di sodio, un fantastico alleato in mille circostanze.