Come riprodurre il rosmarino in casa
Un modo semplice ed efficace per riprodurre il rosmarino in casa
Il rosmarino è una pianta con non può mai mancare nella propria casa, dato che ha grandi benefici, oltre che a essere ottima per condire i nostri piatti e insaporirli. Primi tra tutti, il rosmarino migliora la memoria, successivamente anche l’umore e riduce le infiammazioni. Le erbe aromatiche come questa possono essere riprodotte da un frammento del fusto della pianta, che generalmente è il più grosso e robusto, mettendolo nel terreno o nell’acqua. In questo articolo vi spiegheremo proprio come riprodurre nel modo più semplice possibile il rosmarino in acqua.
Come riprodurre il rosmarino solo con l’acqua, il procedimento
La prima cosa da fare è tagliare il ramo della pianta in diagonale di circa 15cm. Mettete poi l’acqua in un bicchiere e immergetevi il ramo. Lasciate il contenitore con la pianta vicino a una finestra, fate attenzione però che la pianta non sia messa in una zona troppo fredda della casa.
Controllate di tanto in tanto il bicchiere e l’acqua, perché se questa dovesse evaporare durante il processo, va aggiunta altra acqua. Seguendo questi passaggi, vedrete che il ramo prospererà, ma non disperate se dopo questi primi pochi giorni i rami non danno i loro frutti, hanno bisogno di più tempo. Trascorse tre settimane, il rosmarino inizierà a mettere radici e sarà pronto per essere piantato.
Potete piantarlo in qualsiasi vaso profondo 10/15 cm. Metteteci dentro del terriccio e del concime, fate un buco al centro e posizionateci il ramo. La prima settimana dovreste annaffiarla ogni due giorni, dato che il rosmarino non richiede molta umidità.
Fate attenzione, perché se la vostra pianta si secca, è perché questa non riesce a mettere radici o forse perché il vaso in cui la avete piantata non ha un buon drenaggio, a causa dell’eccessiva irrigazione. La troppa umidità fa marcire le radici e le foglie ne risentiranno della sofferenza, diventando marroni.